Dal piccolo schermo ai palcoscenici dei teatri italiani: Marco Bocci racconta la storia di un pilota il cui destino è legato al mito della Formula 1, Ayrton Senna, nello spettacolo dal titolo “Lo zingaro”, in scena all’Orfeo sabato, 25 febbraio, per la rassegna teatrale 2022/2023 del Teatro in via Pitagora “I più grandi passano da qui”, realizzata Orfeo in collaborazione con il Comune di Taranto. Lo spettacolo “Lo zingaro. Non esiste curva dove non si possa sorpassare”: lo spettacolo di Marco Bonini, Gianni Corsi e lo stesso Marco Bocci racconta la storia esemplare di un pilota di auto sconosciuto il cui destino è però indissolubilmente legato ad un mito della Formula 1: Ayrton Senna. Ricostruendo in parallelo la vicenda personale dello Zingaro e quella di Senna, il racconto rintraccia coincidenze, premonizioni, intuizioni che quasi segnano il destino dello Zingaro. Il primo incontro con Senna, il primo gran premio visto dalla pista, il rapporto con il padre, il primo go-kart, la scelta di correre, il legame profondo con la famiglia e il desiderio di crearne una propria dopo il divertente incontro con la moglie. E ancora Senna, Senna ovunque. Senna è davanti agli occhi dello Zingaro in ogni curva, in ogni scelta. Lo Zingaro cerca se stesso attraverso un legame quasi ossessivo con il grande campione brasiliano morto ad Imola il primo maggio 1994. Le musiche sono firmate da Davide Cavuti, la regia da Alessandro Maggi. Marco Bocci L’attore è noto al grande pubblico soprattutto per il ruolo del commissario nella serie televisiva “Romanzo Criminale” e del vicequestore nella serie TV “Squadra Antimafia”. Tra gli altri suoi lavori ricordiamo i film I cavalieri che fecero l’impresa (2001), regia di Pupi Avati, e Los Borgia (2006), Cuori rubati (2002), la serie tv Incantesimo 8 (2005-2006), in cui è antagonista nel ruolo di Adriano Gomez e le miniserie tv Graffio di tigre e Caterina e le sue figlie 2, entrambe del 2007, Ho sposato uno sbirro (2008) e Romanzo criminale - La serie (2008), dove riprende il ruolo del Commissario Scialoja, interpretato da Stefano Accorsi nell’omonimo film diretto da Michele Placido. Inizio spettacolo alle ore 21. Costo biglietti: platea e prima galleria: 30 euro + diritti di prevendita; seconda galleria e platea laterale: 25 euro + diritti di prevendita; terza galleria: 20 euro + diritti di prevendita. Lo spettacolo rientraOnline sul sito www.teatrorfeo.it e circuito TicketOne. Per informazioni: 3290779521.
Commentiscrivi/Scopri i commenti
Condividi le tue opinioni su Buonasera24
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo