MARTINA FRANCA - L’Istituto italiano “Nuove proposte culturali”, fondato da Elio Michele Greco, ha assegnato al libro “Quelle tonache impolverate - 1921-2021 - un secolo di presenza salesiana a Taranto” (Editrice Scorpione), di Mario Guadagnolo, storico e scrittore nonché già sindaco di Taranto, il prestigioso premio “Ignazio Ciaia”, nelle precedenti edizioni vinto da grandi personaggi della cultura e della politica italiana come Giulio Andreotti, Francesco Paolo Casavola, Paolo Grassi e, più recentemente, Luciano Violante. La cerimonia di assegnazione, in programma martedì, 30 agosto, alle ore 18,30, si terrà nel chiostro del Villaggio Sant’Agostino, in via Pier Capponi. Nell’occasione parleranno del libro don Franco Semeraro (storico), Ottavio Cristofaro (giornalista e scrittore) e Salvatore Pisto del Gruppo ex Allievi salesiani di Taranto. La serata sarà presieduta e coordinata da Cinzia Greco, presidente della Fondazione “Nuove proposte”. Il premio sarà consegnato all’autore da Elio Michele Greco. Il libro “Quelle tonache impolverate - 1921-2021 - un secolo di presenza salesiana a Taranto” racconta e documenta un secolo di presenza salesiana nella città di Taranto, dai primi salesiani giunti a Taranto nel 1921 fino ai nostri giorni, attraverso la storia delle maggiori cinque realtà salesiane che hanno operato nella nostra città nel corso di un secolo di storia tarantina: la parrocchia del Sacro Cuore di Via Dante, l’Istituto Salesiano don Bosco di Viale Virgilio, la parrocchia di San Giuseppe nella città Vecchia, l’Oratorio Salesiano San Giovanni Bosco di Via Umbria (con la costruzione del nuovo Tempio dedicato a don Bosco) e l’Istituto delle Suore Figlie di Maria Ausiliatrice di Via Umbria. Questa presenza salesiana nel volume è raccontata e documentata attraverso documenti d’archivio, atti notarili di donazioni, documenti relativi alla costruzione delle opere, rapporti epistolari tra le gerarchie salesiane e la Curia arcivescovile di Taranto con i vari Arcivescovi che si sono succeduti sulla cattedra di San Cataldo a cominciare da Mons. Pietro Alfonso Jorio ai primi del secolo scorso, Mons. Orazio Mazzella, Mons. Ferdinando Bernardi, Mons. Guglielmo Motolese, Mons. Salvatore De Giorgi, Mons. Benigno Luigi Papa fino ad arrivare all’attuale Arcivescovo Mons. Filippo Santoro. Nel libro poi sono presenti i salesiani o come li definisce Guadagnolo “autentici missionari urbani” attraverso il ricordo dei personaggi che si sono succeduti alla direzione dei vari istituti, biografie e testimonianze di ex allievi ed ex oratoriani. Il volume è corredato da una gran mole di fotografie che testimoniano di una presenza giovanile che in un secolo di storia di Taranto ha incontrato don Bosco.
Commentiscrivi/Scopri i commenti
Condividi le tue opinioni su Buonasera24
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo