Cerca

Cerca

Cinema

La Puglia si trasforma in set cinematografico con le riprese di "Eien"

Il film che celebra il mare tra realtà e animazione sarà girato tra le suggestive location di Molfetta e Cagnano Varano, diretto dalla regista Serena Porta

"Eien": il set

"Eien": il set

Il mare di Puglia, con la sua bellezza paesaggistica e spirituale, è il cuore pulsante di "Eien", il nuovo lungometraggio della regista Serena Porta, le cui riprese sono appena iniziate tra le suggestive location di Molfetta e Cagnano Varano.
Il film si annuncia come un progetto ambizioso e innovativo, realizzato con una suggestiva tecnica mista che unisce animazione e live action. Prodotto da Draka Production in associazione con diversi partner nazionali e internazionali (Pharos Film, L’Age D’Or, Prism Consulting e la marocchina Sigma), "Eien" ha ottenuto il sostegno del Ministero della Cultura, della Regione Puglia e dell’Apulia Film Commission. Il suo messaggio di sostenibilità è inoltre avvalorato dal patrocinio del WWF Italia e della Riserva Naturale Statale di Torre Guaceto.

Un viaggio interiore con un cast d'eccellenza
L'idea del film nasce da Corrado Azzollini - produttore e presidente Italia di Confartigianato Cinema e Audiovisivo - che ha voluto narrare una profonda crisi esistenziale e la successiva rinascita.
Protagonista della pellicola è Vito Fortunato, interpretato da Roberto De Francesco (già premiato con la Grolla d’Oro e Sacher d’Oro), un docente universitario e scrittore di successo alla ricerca di risposte esistenziali tra le onde. Il suo percorso, intenso e onirico, è scandito dal legame con una tartaruga marina, Eien, che nel film assume il ruolo simbolico di memoria e continuità.
Ad affiancarlo, un parterre de rois del cinema italiano: Donatella Finocchiaro (Globo d’Oro per Angela), che veste i panni di Mara e Marcello Fonte (Palma d'Oro a Cannes per Dogman e David di Donatello), figura chiave nel viaggio di Vito con il ruolo di Antonio. Il cast si arricchisce anche di volti noti del panorama pugliese, tra cui Dante Marmone nel ruolo di un misterioso pescatore, Tiziana Schiavarelli e Umberto Sardella.
Ambientato tra i centri storici e i porti, "Eien" si propone come un intreccio di natura, mito e profonda introspezione.
«Con questo film ho voluto raccontare un viaggio intimo di riconciliazione con sé stessi e con il mondo, un percorso che unisce realtà e immaginazione anche attraverso l’uso della tecnica mista - ha dichiarato la regista Serena Porta, nota per i suoi documentari apprezzati a livello internazionale - Eien esplora il rapporto profondo tra l’essere umano e la natura, il tempo, la memoria e l’interiorità».
Anche il produttore, Corrado Azzollini, sottolinea il valore dell'opera: «Un progetto originale e innovativo, con l’obiettivo di trasmettere un messaggio sociale, etico e di sostenibilità ambientale di grande attualità e rilevanza».
L'attesa è alta per questo film che promette di coniugare il grande cinema d’autore con le suggestioni visive uniche del paesaggio pugliese, offrendo al contempo una riflessione sul legame indissolubile tra uomo e mare.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Buonasera24

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Video del giorno

Termini e condizioni

Termini e condizioni

×
Privacy Policy

Privacy Policy

×
Logo Federazione Italiana Liberi Editori