Notizie
Cerca
L'evento
25 Settembre 2025 - 15:52
La presentazione del Convegno
Si è tenuta il 22 settembre, nel Salone degli Specchi del Municipio di Taranto, la conferenza stampa di presentazione del 64° Convegno Internazionale di Studi sulla Magna Grecia sul tema “La Magna Grecia e l’acqua natura e cultura”. Svolgimento dal 25 al 27 settembre nel Salone di Rappresentanza della Provincia di Taranto Palazzo del Governo (in via Anfiteatro, 4) cui è andato un sentito grazie per la immediata disponibilità dimostrata; invece per l’ultima giornata di domenica 29 settembre, dalle 9,15, i convegnisti si sposteranno al Castello Aragonese nella galleria meridionale. D’obbligo un sentito grazie alla Provincia e alla Marina Militare del presidente Isamg Aldo Siciliano: «è stata un’impresa titanica questa organizzazione - ha detto - Ritardi non mancano anche per l’avvicendamento del Sindaco, ma siamo convinti che il Comune ci sarà».
Intanto il protocollo di intesa col Comune non è ancora rinnovato e il comodato d’uso del Palazzo Pantaleo è scaduto.
Ha subito ricordato, come in un rituale della memoria, i compianti creatori del convegno: il giornalista Carlo Belli di Rovereto, Angelo Raffaele Cassano presidente EPT (Ente Provinciale Turismo) di Taranto, Attilio Stazio come segretario.
«Finalmente la sinergia! - ha quindi continuato con ottimismo Aldo Siciliano, presidente Isamg dal 2010 e gestore dei convegni sotto l’aspetto scientifico col comitato scientifico coi professori Mario Lombardo e Gianluca Mastrocinque - Ci abbiamo impiegato un anno a trasferirci a Palazzo Pantaleo dove gli ambienti piccoli, però, non ci consentono di accettare donazioni di libri, figurarsi creare un’unica biblioteca storica unendo anche i libri della Soprintendenza e del MarTA!». Ma mostra, pieno di orgoglio, la medaglia ricevuta dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. La vera novità di quest’anno si chiama sinergia nel senso di attiva collaborazione tramite seri protocolli: con il MArTA (si dice MarTà e non MArTA il nome di una fantomatica signora del museo n.d.r.), con le due Soprintendenze tarantine, quella del mare (dirigente Marianna Franco) con sede a via Viola, ex convento S. Antonio, in questo periodo affidata al funzionario Angelo Michele Raguso e la SABAP, Soprintendenza Archeologia Belle Arti Paesaggio di Brindisi Lecce Taranto, diretta dall’architetto Antonio Zunno; sinergia anche con la Soprintendenza Regionale.
E', quindi, intervenuto Mattia Giorno, vicesindaco di Taranto, che ha ringraziato l’istituto della Magna Grecia per l’impegno e la passione con cui studia in modo accademico scientifico il territorio: «Proviamo anche noi - ha aggiunto - a sostenere con la Regione Puglia questa impegnativa realtà che vede una rete di tante realtà accademiche, associazioni pronte a stimolare ai valori della cultura e della identità della Magna Grecia. A Taranto troviamo secoli e secoli diversi di storia. Il tema è importante: l’acqua che riguarda la vita delle persone, un bene prezioso e non dimentichiamo che la Puglia dipende dalla Basilicata in un contesto di cambiamenti climatici. Riportare questo tema in Magna Grecia rispetto all’oggi è di portata rivoluzionaria».
Pur in assenza di un assessorato alla cultura, il vicesindaco ha auspicato che l’istituto continui il suo cammino e che si metta insieme al Comune tarantino per i Giochi del Mediterraneo. A tale augurio Siciliano ha messo i punti sulle “i”: «Tutto si deve programmare: serve uno specifico appuntamento. Collaboreremo per i Giochi del Mediterraneo solo se c’è la disponibilità degli enti: non dobbiamo lottare coi mulini a vento». Il riferimento è indirizzato anche alla Regione Puglia che, non riconoscendo ancora l’immane impegno dell’Isamg, costringe a rinnovare ogni anno la domanda di contributi, tra l’altro ancora non arrivati.
La specifica mostra “Arché, il principio e l’acqua”, curata dalla direttrice del Museo, Stella Falzone, sarà inaugurata presso il MarTA alle ore 20 di venerdì 26 settembre, come ha ricordato la funzionaria Ambra Martellaro, portavoce della direttrice Falzone: «Si tratta di acqua dolce, di fiumi e sorgenti nella città antica: la mostra racconta l’acqua nel territorio con reperti dal deposito, di solito non accessibili, ed una piccola esposizione fotografica; sarà un approccio diacronico dato che abbiamo i reperti. Invito a venire».
Annunciata la presenza di Massimo Osanna, direttore generale dei Musei.
E' stata la volta di Angelo Raguso, funzionario Soprintendenza al Patrimonio Subacqueo di via Viola, delegato dal Ministero a rappresentare l’istituto data l’assenza della dirigente.Ma anche in questo caso il presidente Siciliano ha voluto puntualizzare: «Non ci è sembrato il caso di organizzare banchetti quando la città soffre: ci sarà un buffet a Sant’Antonio per i giovani che hanno ottenuto un cospicuo numero di borse di studio ancora imprecisato». Si tratta di contributi di euro 250 messi a concorso per giovani studiosi interessati all’argomento. Studenti che, se provenienti dall’estero, avranno euro 300; venti le borse già finanziate dal Comune di Taranto che provengono dalle università di Bologna, Campania, Catania, Napoli, Padova, Salento, Salerno, Torino, Trento; sottoscrittori: associazione Amici dei Musei, associazione Italiana di Cultura Classica Taranto, B.B.C. San Marzano di S. Giuseppe, Comune di Taranto, Confindustria, Leo Club Taranto Aragonese, i Lions Club: Taranto Aragonese, Città dei Due Mari, Grottaglie, Taranto Host, Taranto Poseidon e Giuseppe Mazzarino .
Nel suo intervento Angelo Raguso ha detto: «Da quando ho avuto l’incarico dal ministero in assenza di Marianna Franco, mi sono prefisso di aprire Sant’Antonio alla città, ma ci vogliamo aprire anche alle università straniere dato che abbiamo la foresteria per far studiare i reperti dei depositi».
La mostra “Nel segno dell’acqua”, presentata alla Fiera del Levante, sarà inaugurata nell’ex Convento di Sant’Antonio, sede della Soprintendenza Subacquea di Taranto, sabato 27 settembre, alle ore 19,30: lo ha detto Francesca Razzato, che usufruì di una borsa di studio dell’Isamg ed ha curato la mostra con Valentina Spataro, entrambe giovani esperte presso ASSET Agenzia Regionale Strategia per lo Sviluppo Ecosostenibilità del Territorio della Regione Puglia «Ringrazio Elio Sannicandro, il mio direttore generale di Asset, braccio tecnico della Regione Puglia; l’Asset Agenzia per Taranto ha un piano strategico per Taranto; l’acqua è il perno della vita».
Il funzionario Vincenzo Ria ha, infine, portato i saluti del soprintendente SABAP, Antonio Zunno: «Il soprintendente ci teneva a far sentire la sua vicinanza ad un convegno di rilevanza internazionale che fa progredire la ricerca.
Il nuovo assetto dà a Taranto la presenza di due soprintendenze: quella del mare e quella territoriale. Giovedì 25 settembre ci sarà la relazione di Zunno soprintendenza competente per il territorio di Taranto: nuove scoperte tra cui Mottola e Manduria, concessioni di scavo, sezione poster».
Giuseppe Mazzarino ha mandato con video un saluto e la proposta che i club service impostino, per cinque anni, il contributo alle borse di studio: a suo dire il momento sembra propizio per la stabilità della sede e del contributo regionale. Staremo a vedere.
Il saluto ai giornalisti, in particolare a Francesca Rana di Quotidiano, da Maria Teresa Moccia Di Fraia che incaricata tutti questi anni della comunicazione stampa del convegno lo ha visto crescere e da qui l’auspicio di un proseguo strutturato.
Il tema scientifico “La Magna Grecia e l’acqua: natura e cultura”, è stato presentato da Mario Lombardo.
«Sono state appena tolte dal tavolo le bottigliette d’acqua considerate elementi di disturbo a video e foto - ha detto in tono semiserio Lombardo - eppure si tratta di un elemento vitale.
Abbiamo fatto molte riunioni per capire il campo di un tema scientifico così vasto tra rischio climatico, iceberg che si sciolgono e disastri annunciati.
In passato si ricercò il rapporto col mare Mediterraneo, oggi trattiamo il tema scientifico dell’acqua dolce risorsa centrale ed anche elemento di pericolo (vedi il diluvio universale).
L’acqua dolce è studiata da una prospettiva strutturale, geomorfologica, idrogeologica come risorsa ed elemento storico nell’orizzonte coloniale».
Le relazioni dal 25 al 28 settembre
Nella prima giornata del 25 settembre, dopo i saluti istituzionali, conferenza inaugurale di Domenico Laforgia presidentedell’Acquedotto Pugliese su Risorse idriche e problematiche attuali nell’Italia Meridionale e, quindi, la relazione di Antonio Zunno, direttore della Soprintendenza SABAP competente per il territorio di Taranto; a seguire l’introduzione generale e presentazione del programma di Emanuele Greco e discussione.
«Nella seconda giornata di venerdì 26 settembre - ha continuato Mario Lombardo - l’acqua è studiata come risorsa della comunità che va conservata, gestita, smaltita, distribuita. è la prima volta che lo sguardo su un tema dei convegni è così ampio fino a toccare economie stanziali come agricoltura ed allevamento e la stessa risorsa idrica in ottica stanziale in relazione ad igiene, salute».
Relazioni della seconda e terza giornata:
tantissimi gli aspetti
Venerdì 26 settembre - ore 9,00: Sezione A. L’acqua, elemento naturale e componente essenziale del territorio e del paesaggio. Introduzione e presidenza di Mario Lombardo;
ore 9,20: L’acqua nell’ecosistema mediterraneo tra clima e idrogeologia (H. Bruneton);
ore 10,00: Antropologia dell’acqua (N. Breda);
ore 10,40 - Pausa;
ore 11,00: A.1. L’acqua in Sicilia e in Magna Grecia: problematiche generali e recenti linee di ricerca (S. Bouffier);
ore 11,40: A.2. - Paesaggi dell’acqua: narrazioni ed esperienze insediative tra Grecia e Occidente (M. D’Acunto, St. De Vido);
ore 12,30: Discussione;
ore 15,00: Sezione B. L’acqua risorsa essenziale per la vita delle comunità;
ore 15,00: B.1 Infrastrutture. Introduce e presiede F. D’Andria;
ore 15,15: B.1.1 Approvigionamento e conservazione (sorgenti, pozzi, cisterne) - (G. Polizzi);
ore 15,50: B.1.2 Regimentazione, distribuzione, gestione e smaltimento (canali, acquedotti, fontane, cloache). Tavola Rotonda. Introduce e coordina L. Cerchiai; partecipano: C. Malacrino (Architetture dell’acqua in M.G.), A. De Siena (Metaponto), D. Elia (Locri); L. Cicala (Velia), P. Munzi (Cuma), G. Mastrocinque (Taranto), M.C. Parelio (Agrigento per un confronto);
ore 18,00: Pausa;
ore 18,15: B, 2 Campi e forme di impiego;
ore 18,15: B.2.1 Igiene e salute a. Il balaneion dal paradigma attico alle sperimentazioni magnogreche (C Di Nicuolo);
ore 18,40: B.2.1 Igiene e salute b. Acqua e balneazione nell’Italia meridionale tra il II secolo a.C. e il I d.C. (M. Trümper);
ore 19,05: Discussione.
Alle ore 20 presso il MarTA inaugurazione della mostra “Archè. Il principio e l’acqua”.
Sabato 27 settembre
ore 9,00: B.2.2 Agricoltura (J. Zuhrbach);
ore 9,40: B2.3 Manifatture e artigianato (A. Esposito, G. Sanidas);
ore 10,20: B.2.4 Lagune, stagni, paludi: una risorsa per la città? (M. Giangiulio);
ore 11,00: Pausa;
ore 11,20: Sezione C. L’acqua nella dimensione culturale. Introduce e presiede C. Ampolo;
ore 11,40: C.1 L’orizzonte religioso-culturale: 1. Culti delle acque, ninfe e divinità fluviali. Evidenza materiali e iconografiche. Tavola rotonda. Introduce e coordina Cl. Pouzadoux, partecipano Ch. Portale e C. Rescigno;
ore 12,40: Discussione;
ore 15,00: C.2 L’orizzonte religioso cultuale: 2.L’acqua nei santuari. Tavola rotonda. Introduce e coordina M. Osanna. Partecipano T.E. Cinquantaquattro (S. Biagio alla Venella), C. Parra (Caulonia);
16,00 C.3 La dimensione politica (Fl. Frisone)
ore 16,40: Pausa;
ore 17,00: C.4 L’orizzonte giuridico: leggi, regolamenti, contratti (E. Rosamilia);
ore 17,40: C.5 Kalliston Hydor: L’orizzonte poetico e filosofico (C. Catenacci);
ore 18,30: Discussione;
ore 19,30: Inaugurazione “Nel segno dell’acqua” presso l’ex Convento di Sant’Antonio (sede Soprintendenza): mostra curata da ASSET col supporto del Dipartimento turismo, economia della cultura e valorizzazione del territorio e in collaborazione con AQP e Soprintendenza Nazionale per il Patrimonio Culturale Subacqueo.
Domenica 28 settembre
ore 9,15: Sessione conclusiva;
ore 9,15: Discussione Poster ( a cura di G. Mastrocinque);
ore 10,30: Pausa;
ore 10,45; Discussione generale. Introduce, coordina e conclude A. Pontrandolfo.
Nel corso del Convegno la Fiera del Libro di interesse storico-archeologico. Bellissima è l’acqua come scrisse Platone, bellissimo e coinvolgente questo 64° Convegno.
Giovanna Bonivento Pupino
I più letti
Testata: Buonasera
ISSN: 2531-4661 (Sito web)
Registrazione: n.7/2012 Tribunale di Taranto
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Piazza Giovanni XXIII 13 | 74123 | Taranto
Telefono: (+39)0996960416
Email: redazione.taranto@buonasera24.it
Pubblicità : pubblicita@buonasera24.it
Editore: SPARTA Società Cooperativa
Via Parini 51 | 74023 | Grottaglie (TA)
Iva: 03024870739
Presidente CdA Sparta: CLAUDIO SIGNORILE
Direttore responsabile: FRANCESCO ROSSI
Presidente Comitato Editoriale: DIEGO RANA