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CONTROVERSO

Poesia del Giorno

"Albe" di Annamaria Citino

Poesia del Giorno

Una nuova alba

"Poesia del Giorno" è un'estensione della rubrica settimanale "controVerso" dedicata alla poesia. Nasce per dare spazio alla vostra fantasia e ai vostri versi ispirati dalla quotidianità o dai vostri stati d'animo. Si è quindi deciso di pubblicare, in questo appuntamento giornaliero, le più belle poesie che vorrete inviare.

Chi fosse interessato a vedere un proprio componimento poetico pubblicato nella apposita sezione sul sito web del giornale Buonasera.it e sui canali social della testata, dovrà:

  1. Seguire le pagine dei profili social di Taranto Buonasera: su Facebook e Instagram;
  2. Inviare una mail a controverso2019@gmail.com con il proprio nome, cognome, luogo di residenza e dichiarando nel testo della mail la paternità dell'opera. La poesia non dovrà superare i 30 versi.

Ogni giorno alle ore 9.00 una poesia, tra quelle più significative, sarà scelta, pubblicata e recensita, esclusivamente online, in questa rubrica. 

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La Poesia del Giorno, di martedì 27 febbraio 2024, è:

    Albe

    di Annamaria Citino di Conegliano (TV)

    .

    Albe che si incrociano
    dita che scorrono,
    tra un rosario di vetro,
    di murano.
    Raggi di sole discreti,
    che si adagiano
    su camini fumanti.
    Sprazzi di vita,
    finestre, lucciole
    nella notte.
    Lanterne.
    Brillano
    nelle alcove ancora calde
    di sogni e speranze,
    appese ad un filo.
    Lampi di momenti
    vissuti nella spensieratezza
    di un frammento tempo.
    Sboccia improvviso,
    un sorriso da tempo sbiadito
    sul mio volto stanco.
    Qualche ruga in più solca,
    il contorno degli occhi
    spesso chiusi
    per nascondere
    il sottile dolore
    quel senso
    di inquietudine, smarrimento.
    Cerco una via di fuga
    ma tutte le porte
    sono chiuse...

       

    .

    Recensione

    .

    I versi propongono una serie di immagini poetiche che catturano l'essenza della vita quotidiana e delle emozioni umane. La struttura della poesia è fluida e ben costruita, con versi brevi che si susseguono in modo armonioso, quasi come se fossero pezzi di un puzzle che si incastrano perfettamente.


    Il titolo suggerisce un nuovo inizio, un momento di rinascita e speranza, e questa tematica si riflette nei versi che descrivono albe che si incrociano e raggi di sole discreti. Queste immagini sottolineano una sensazione di calma e serenità, contrastata dalla presenza di camini fumanti e finestre illuminate, che suggeriscono un'atmosfera intima e accogliente.


    Annamaria Citino utilizza una serie di simboli e metafore per esplorare i temi dell'amore, della nostalgia e della ricerca di significato nella vita. Le lucciole nella notte e le lanterne brillanti nelle alcove ancora calde rappresentano la bellezza e la magia dei momenti fugaci, mentre il sorriso sbiadito sul volto stanco del narratore suggerisce una sorta di malinconia e desiderio di rinascita.


    La poesia raggiunge il suo culmine quando il narratore esprime il desiderio di trovare una via di fuga, ma si rende conto che tutte le porte sono chiuse. Questo momento di disperazione e smarrimento è reso con grande intensità, e offre una riflessione profonda sulle sfide e le difficoltà della vita.


    "Albe" è una poesia che cattura l'essenza dell'esistenza con immagini vivide e parole poetiche. La sua bellezza e profondità invitano il lettore a riflettere sul significato della vita e sull'importanza di trovare speranza e gioia anche nei momenti più difficili.

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