Cerca

Cerca

Festival della Valle d'Itria

Annunciati i titoli delle opere in cartellone per l'edizione del Cinquantenario

La manifestazione si aprirà con la "Norma" di Bellini il 17 luglio 2024

Il Palazzo Ducale a Martina Franca, palcoscenico per la messa in scena delle opere del Festival della Valle d'Itria

Il Palazzo Ducale a Martina Franca, palcoscenico per la messa in scena delle opere del Festival della Valle d'Itria

Calato il sipario sulla 49^ edizione del Festival della Valle d'Itria, sono stati già annunciati i tre titoli in cartellone per l'edizione del Cinquantenario che si aprirà il 17 luglio 2024 con la Norma di Bellini, nella versione originaria del 1831; il secondo titolo sarà Aladino e la lampada magica, fiaba lirica in tre atti di Nino Rota, la terza opera del compositore milanese che verrà presentata al festival (dopo Il Cappello di Paglia nel 1981 e Napoli milionaria nel 2010); il terzo titolo in cartellone è, infine, Ariodante, opera in tre atti composta da Georg Friedrich Händel nel 1734, ispirata a un episodio de “L’Orlando furioso” di Ludovico Ariosto. 

Tre opere in linea con quello che è l'obiettivo della manifestazione martinese: guardare al futuro rinnovando, anno dopo anno, l'impegno a valorizzare, diffondere e trasmettere ai posteri una parte significativa del repertorio operistico internazionale.

L'edizione 2023

Con 10.000 spettatori (circa il 10% in più rispetto al 2022) giunti a Martina Franca da ogni parte del mondo per assistere alle cinque produzioni liriche in programma, ai concerti sinfonici e a tutte le iniziative parallele all'evento, il Festival della Valle d'Itria si è concluso lo scorso agosto con successo e tra gli apprezzamenti positivi del pubblico e della critica. 

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Buonasera24

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Video del giorno

Termini e condizioni

Termini e condizioni

×
Privacy Policy

Privacy Policy

×
Logo Federazione Italiana Liberi Editori