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Massafra

Bilancio di fine anno, la sindaca Zaccaro: coesione e sviluppo al centro dell’azione amministrativa

La sindaca traccia un primo resoconto dei 6 mesi di governo della città, tra lavori pubblici, attenzione all’ambiente, servizi sociali e programmazione culturale. Al centro il rapporto con i cittadini e il lavoro di squadra

Bilancio di fine anno a Massafra

Bilancio di fine anno a Massafra

MASSAFRA - «La città non è fatta solo di muri, ma soprattutto di mani che si stringono». Con questo messaggio la sindaca Giancarla Zaccaro ha chiuso la conferenza stampa di fine anno, svoltasi nella serata di ieri, ripercorrendo i principali interventi realizzati nei primi 6 mesi di Amministrazione. Un periodo, ha spiegato, orientato a favorire uno sviluppo equilibrato del territorio, a migliorare la qualità della vita e a garantire una gestione efficiente e sostenibile delle risorse pubbliche.

Nel suo intervento, la prima cittadina ha evidenziato come l’azione amministrativa sia stata improntata a una razionalizzazione della spesa e a una politica attenta alla tutela ambientale. Sul fronte dei lavori pubblici, sono stati avviati e realizzati interventi strutturali e di consolidamento nei plessi scolastici, oltre alle varianti al Palazzo della Cultura e al completamento del parcheggio antistante lo Stadio Italia.

Per quanto riguarda il settore culturale, la sindaca ha richiamato l’attenzione sulla prossima 73ª edizione del Carnevale di Massafra, appuntamento identitario per la città, e sull’utilizzo dei capannoni come spazi destinati alle attività culturali e organizzative. Ampio spazio è stato riservato anche ai Servizi Sociali, con riferimento alla riorganizzazione del settore, alla mappatura delle fragilità e all’analisi delle esigenze della popolazione, per rendere gli interventi più mirati ed efficaci.

Zaccaro ha sottolineato il valore del lavoro di squadra, definendolo essenziale per raggiungere risultati concreti. «Quanto fatto in questi mesi è importante», ha spiegato, «ma c’è ancora molto da fare e continueremo nel 2026». La sindaca ha rivendicato come motivo di orgoglio la vicinanza ai cittadini, assicurando di non aver lasciato indietro nessuno e confermando l’impegno a proseguire su questa linea.

Nel corso dell’incontro non sono mancate le domande dei giornalisti, che hanno toccato temi centrali per la città, tra cui ambiente, bilancio, cultura, fascia costiera, acquisto del Teatro Spadaro, raccolta differenziata, Servizi Sociali e lavori pubblici, offrendo l’occasione per un confronto aperto sui principali dossier amministrativi.

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