Omicidio Vasienti, svolta dopo 9 anni: arrestati mandanti ed esecutori

BARI - A distanza di 9 anni dall’uccisione di Nicola Vasienti, arriva una svolta giudiziaria. Nella mattinata odierna la Polizia di Stato ha dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip del Tribunale di Bari su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti dei presunti mandanti ed esecutori dell’omicidio.

Il provvedimento riguarda il delitto consumato il 16 novembre 2016, quando Vasienti venne assassinato all’interno della propria abitazione nel quartiere San Paolo del capoluogo pugliese. Un agguato maturato in ambito criminale, sul quale si sono concentrate nel tempo le indagini coordinate dalla Dda.

L’operazione odierna rappresenta l’esito di un’attività investigativa che ha consentito di ricostruire ruoli e responsabilità, portando all’individuazione sia di chi avrebbe materialmente compiuto l’omicidio sia di chi ne avrebbe ordinato l’esecuzione.

Le persone raggiunte dalla misura cautelare sono state condotte in carcere, come disposto dall’autorità giudiziaria. Le accuse dovranno ora essere vagliate nelle successive fasi del procedimento, nel rispetto del principio di presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva.

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