Rapina al portavalori nel Brindisino, arrestato un 48enne a Milano: colpo da oltre 37.000 euro

SAN PIETRO VERNOTICO - All’alba di oggi i Carabinieri della Compagnia di Brindisi, con il supporto dei militari della Compagnia Milano Duomo, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un 48enne, provvedimento emesso dal Gip del Tribunale di Brindisi su richiesta della Procura della Repubblica. L’uomo è ritenuto coinvolto nella rapina messa a segno il 12 luglio 2025 in via Rossini, quando un portavalori fu assaltato da due individui armati e travisati.

Criminalità in crescita nel Brindisino, D’Attis: “Serve una risposta più dura dello Stato”

Il vicepresidente della Commissione Antimafia chiede l’intervento del ministro Piantedosi: “Ogni giorno un nuovo episodio, la popolazione è esasperata. Subito rinforzi e apertura del Commissariato a San Pietro Vernotico”

Secondo gli investigatori, il 48enne sarebbe gravemente indiziato di rapina aggravata, porto e detenzione illegale di armi, esplosione di colpi d’arma da fuoco in luogo pubblico, ricettazione e furto aggravato, accuse contestate in concorso con un secondo uomo non ancora identificato. Le indagini avrebbero inoltre consentito di ricostruire le fasi di preparazione dell’assalto, compreso il reperimento del mezzo utilizzato per la fuga.

Il colpo era stato portato ai danni del personale dell’istituto di vigilanza Battistolli, impegnato nel ritiro di oltre 37.000 euro in contanti dal supermercato MD. Durante l’azione, i rapinatori avevano sparato diversi colpi di fucile a scopo intimidatorio e sottratto l’arma di servizio a una delle guardie giurate, prima di allontanarsi rapidamente.

Nel corso delle perquisizioni eseguite questa mattina, i Carabinieri hanno sequestrato una pistola giocattolo priva di tappo rosso, ritenuta potenzialmente compatibile con quella impiegata nel corso della rapina. Le indagini proseguono per individuare il complice tuttora in fuga.