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Taranto

Sanità pugliese, “Balletto di nomine tra Emiliano e Decaro, cittadini penalizzati”

Il deputato tarantino denuncia la paralisi del sistema sanitario regionale e parla di una “spartizione di potere” a danno dei servizi. “I commissari delle Asl sono senza poteri, la salute non può aspettare la campagna elettorale”

Dario Iaia

Dario Iaia

TARANTO - “Un indecente balletto di incarichi tra Emiliano e Decaro”. Così il deputato di Fratelli d’Italia e presidente provinciale del partito a Taranto, Dario Iaia, commenta le ultime nomine nel settore sanitario pugliese, definendo la situazione “grave e inaccettabile”.

Secondo Iaia, le recenti decisioni assunte dalla Regione rappresentano una lotta interna per il controllo della sanità, più che una pianificazione volta a migliorare i servizi. “Siamo di fronte a scelte che sembrano rispondere a logiche di spartizione del potere – afferma – ignorando del tutto i bisogni reali dei cittadini e la qualità delle prestazioni sanitarie”.

Il parlamentare elogia la posizione del capogruppo regionale di Fratelli d’Italia, Renato Perrini, che nei giorni scorsi aveva denunciato pubblicamente il caso. “Ha fatto bene a richiamare l’attenzione su questa ennesima vergogna targata Pd – aggiunge Iaia – perché ciò che sta accadendo non può lasciarci indifferenti”.

Nel suo intervento, il deputato sottolinea anche la condizione dei commissari delle Asl pugliesi, che, a suo dire, si trovano in una condizione di totale impotenza. “Non hanno alcun potere decisionale, non possono neppure procedere agli acquisti necessari per garantire il funzionamento delle strutture”, spiega.

Una situazione di blocco che, secondo Iaia, si ripercuote direttamente sui cittadini, costretti a fare i conti con liste d’attesa sempre più lunghe e un servizio sanitario inadeguato.

“Mi auguro che qualcuno rinsavisca – conclude – perché la salute dei pugliesi non può essere sacrificata ai tempi e agli interessi della campagna elettorale”.

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