Coppia di coniugi arrestata: scoperta una maxi piantagione di marijuana ad Apani

BRINDISI - Una vera e propria piantagione di marijuana nascosta in una casa di campagna, con tanto di impianti professionali per la coltivazione e la lavorazione della droga. È quanto hanno scoperto i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Brindisi, con il supporto dei militari dell’Aliquota Pronto Intervento (API), durante un servizio mirato al contrasto dello spaccio di stupefacenti.

Nel corso dell’operazione, i militari hanno arrestato in flagranza di reato una coppia di coniugi, lui di 52 anni e lei di 56, ritenuti responsabili di produzione e detenzione illecita di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.

La scoperta è avvenuta durante una perquisizione domiciliare e personale eseguita presso la loro abitazione situata in località Apani, nelle campagne brindisine. All’interno della proprietà i Carabinieri hanno rinvenuto 540 piante di marijuana coltivate nel giardino, insieme a 27 scatoloni di cartone nascosti in due container, contenenti infiorescenze per un peso complessivo di 30 chilogrammi.

Nel corso dei controlli sono stati inoltre sequestrati 13 chilogrammi di marijuana già confezionata in vari contenitori, pronta per essere immessa sul mercato, e numerosi strumenti professionali utilizzati per la coltivazione e la lavorazione della sostanza. Tra questi, ventilatori, deumidificatori, lampade di ultima generazione, essiccatori, una bilancia elettronica di precisione e buste di diverse dimensioni per il confezionamento. I militari hanno trovato anche tute da lavoro con maschere e filtri, utilizzate con tutta probabilità durante le operazioni di coltivazione e raccolta.

Al termine delle formalità di rito, i due coniugi sono stati posti agli arresti domiciliari nella stessa abitazione.