TARANTO - Scattano i sigilli per un circolo privato del quartiere Tamburi, dove la Polizia di Stato ha notificato al presidente pro-tempore la sospensione dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande riservata ai soci per 15 giorni.
Il provvedimento, firmato dal Questore di Taranto Michele Davide Sinigaglia, è arrivato al termine di una serie di accertamenti amministrativi e penali, che avevano già portato alla denuncia del presidente del club ritenuto presunto responsabile dei reati di ricettazione e furto aggravato di energia elettrica.
Durante i controlli, gli agenti avevano rinvenuto numerosi attrezzi da lavoro di sospetta provenienza furtiva, oltre a 18 apparecchi da intrattenimento irregolari, non collegati alla rete telematica dell’Agenzia delle Entrate e dei Monopoli di Stato, in violazione delle norme vigenti sul gioco lecito.
Le slot machine, insieme al denaro contante contenuto all’interno – per un totale superiore a 15 mila euro – sono state sequestrate, mentre a carico del circolo sono state elevate due distinte sanzioni amministrative per un importo complessivo di 181 mila euro.
La misura di sospensione è stata inoltre adottata in considerazione di numerosi precedenti controlli delle forze dell’ordine, che avevano evidenziato la presenza abituale di pregiudicati all’interno del locale. La costante frequentazione da parte di soggetti con diversi precedenti di polizia è stata ritenuta un potenziale pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica.
L’azione della Polizia rientra nel più ampio piano di monitoraggio dei circoli e club privati cittadini, volto a garantire il rispetto delle normative amministrative e fiscali, ma anche a prevenire fenomeni di illegalità diffusa nei quartieri più sensibili della città.