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Taranto

Ex Ilva, “Solidarietà ai lavoratori, il governo Meloni garantisce impegno su occupazione e decarbonizzazione”

Il deputato di Fratelli d’Italia ribadisce la vicinanza del partito ai dipendenti dell’ex Ilva e difende l’azione del governo: “Chi oggi accusa l’esecutivo ha sempre votato contro i decreti che assicuravano la continuità produttiva”

On. Dario Iaia

On. Dario Iaia

TARANTO - Il deputato di Fratelli d’Italia Dario Iaia interviene sulla vertenza dell’ex Ilva esprimendo solidarietà ai lavoratori e alle loro famiglie, ancora una volta alle prese con un futuro incerto. “Comprendiamo le difficoltà che questi lavoratori stanno vivendo – ha dichiarato – così come i drammi che colpiscono le loro famiglie in un momento tanto delicato”.

Iaia ha ricordato che negli ultimi tre anni il governo e la sua forza politica hanno lavorato per garantire stipendi e continuità lavorativa, in contrasto con chi, a suo dire, “ha operato perseguendo la chiusura dello stabilimento e la perdita dei posti di lavoro”. Il deputato sottolinea come le forze politiche oggi critiche verso l’esecutivo siano le stesse che “in passato hanno votato contro i decreti destinati a mantenere attiva la produzione”, mettendo così a rischio la sopravvivenza dello stabilimento.

Per Iaia, risulta “inaccettabile che chi ha ostacolato le misure di sostegno ora accusi il governo di non procedere alla reintegrazione dei lavoratori dell’ex Ilva in amministrazione straordinaria”. Il parlamentare chiarisce che “senza continuità produttiva non può esistere occupazione, né è possibile il reintegro dei 1.600 lavoratori oggi in cassa integrazione”.

L’esponente di Fratelli d’Italia ha assicurato che l’esecutivo guidato da Giorgia Meloni mantiene alta l’attenzione sulla vertenza. “I sindacati – ha aggiunto – sono stati convocati per il 28 ottobre a Palazzo Chigi, dove verranno affrontati nuovamente tutti i nodi aperti relativi allo stabilimento”.

Iaia ha ribadito che il doppio obiettivo del governo resta invariato: decarbonizzare completamente il sito di Taranto e salvaguardare i posti di lavoro, diretti e dell’indotto. “Riteniamo fondamentale – ha concluso – che tutte le istituzioni e le parti sociali facciano fronte comune per costruire un futuro dignitoso e sostenibile per i lavoratori dell’ex Ilva, garantendo al tempo stesso la tutela della salute dei cittadini e dell’ambiente”.

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