GALATINA - È stata inaugurata nel pomeriggio di venerdì 10 ottobre la 39ª edizione del Salone nazionale “Promessi Sposi”, manifestazione dedicata al mondo del matrimonio che fino a domenica 12 ottobre animerà il quartiere fieristico di Galatina.
Alla cerimonia di apertura hanno partecipato il sindaco Fabio Vergine, la consigliera provinciale Loredana Tundo e il presidente della Camera di Commercio di Lecce Mario Vadrucci. Subito dopo il taglio del nastro, le autorità hanno visitato i numerosi stand espositivi dedicati al wedding, che quest’anno raggiungono quota 150, rappresentando tutte le categorie del settore.
Tra le aree più visitate figurano quelle riservate agli abiti da sposa e da cerimonia, alle sale ricevimenti e catering, alle bomboniere artigianali ed enogastronomiche, ai fioristi, fotografi e wedding planner, oltre agli arredatori e fornitori di soluzioni energetiche per la nuova casa. Ampia anche la partecipazione di aziende salentine specializzate nella moda bridal, negli accessori, nel settore calzaturiero e nell’artigianato di pregio.
Definito ormai un punto di riferimento nazionale per il settore del wedding, il Salone “Promessi Sposi” conferma la propria vocazione di evento che unisce creatività, tradizione e promozione territoriale, offrendo uno spazio unico di incontro tra le eccellenze produttive italiane e internazionali.
Il ritorno della fiera nel quartiere fieristico di Galatina rappresenta, secondo gli organizzatori di Pubblivela e Gaetano Portoghese, una tappa importante del percorso di rilancio avviato tre anni fa. “Grazie alla collaborazione con l’Amministrazione Vergine – hanno sottolineato – la struttura è tornata parzialmente fruibile, un segnale concreto di sviluppo e rinascita per il territorio”.
Il Salone resterà aperto anche sabato dalle 16 alle 21 e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 21, offrendo al pubblico la possibilità di scoprire tutte le novità e le tendenze del matrimonio contemporaneo in una cornice che coniuga eleganza e tradizione salentina.