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Il fatto

Taranto prima città in Puglia a digitalizzare i registri di Stato Civile

Dal 1° ottobre il Comune ha aderito all’Archivio Nazionale dello Stato Civile digitale. Una svolta tecnologica che semplifica le procedure anagrafiche e apre la strada a servizi più rapidi e accessibili per i cittadini

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Un pc - archivio

TARANTO - Dal 1° ottobre 2025, il Comune di Taranto ha compiuto un passo decisivo nel percorso di modernizzazione amministrativa, diventando la prima città in Puglia ad aderire all’Archivio Nazionale Informatizzato dei Registri dello Stato Civile (ANSC). Un traguardo che colloca il capoluogo ionico tra i Comuni italiani più avanzati nella transizione digitale prevista dal Pnrr.

Con l’attivazione dell’ANSC, Taranto abbandona definitivamente la gestione cartacea dei registri di nascita, matrimonio, decesso e cittadinanza, adottando un sistema digitale, integrato e sicuro, che permetterà di ridurre tempi e margini di errore, garantendo al tempo stesso maggiore efficienza e trasparenza.

L’adesione al nuovo archivio rappresenta una vera e propria rivoluzione nella gestione dei dati anagrafici: ogni atto verrà redatto, archiviato e aggiornato in tempo reale su una piattaforma nazionale, accessibile in rete agli uffici autorizzati. I cittadini potranno così richiedere certificati online, riceverli in formato digitale e apporre firme elettroniche su documenti ufficiali, senza dover più recarsi fisicamente negli uffici comunali.

L’iniziativa coinvolge direttamente gli Ufficiali di Stato Civile, chiamati a gestire questa fase di cambiamento con nuove competenze informatiche e strumenti digitali, in linea con gli standard fissati a livello nazionale dal Ministero dell’Interno.

L’obiettivo è chiaro: semplificare la vita dei cittadini e rendere la macchina amministrativa più moderna, sostenibile e accessibile. Il progetto consente inoltre una tracciabilità completa dei procedimenti, migliorando la sicurezza dei dati e la qualità complessiva dei servizi.

Con questa adesione, Taranto conferma la propria vocazione a essere laboratorio di innovazione nella pubblica amministrazione, aprendo la strada ad altri Comuni pugliesi che nei prossimi mesi seguiranno lo stesso percorso di digitalizzazione.

Un passo che, come sottolineano dagli uffici comunali, “segna il superamento definitivo della burocrazia cartacea e avvicina l’amministrazione ai cittadini, offrendo un servizio più veloce, trasparente e in linea con le esigenze del nostro tempo.”

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