Omicidio Dambrosio, due nuove condanne: pene fino a 16 anni e 8 mesi

BARI  - Nuovo capitolo giudiziario nell’inchiesta sull’omicidio di Bartolo Dambrosio, il boss di Altamura assassinato il 6 settembre 2010. Il giudice dell’udienza preliminare di Bari Alfredo Ferraro ha emesso due nuove condanne: 14 anni di reclusione per Domenico Lagonigro e 16 anni e 8 mesi per Pasquale Mastromarino, entrambi arrestati nel marzo 2024, a distanza di 14 anni dal delitto.

Secondo quanto accertato dalla Direzione distrettuale antimafia di Bari, Lagonigro avrebbe fornito le armi al commando che uccise Dambrosio, mentre Mastromarino avrebbe partecipato materialmente all’agguato e successivamente distrutto l’auto e le armi utilizzate. Per quel delitto erano già state pronunciate tre condanne nel 2012.

I due imputati dovranno inoltre risarcire le parti civili, tra cui figurano la Regione Puglia, il Comune di Altamura e i familiari di Dambrosio. 

L’inchiesta, coordinata dalla Dda e condotta dai carabinieri, aveva ricostruito come Dambrosio fosse stato ucciso mentre faceva jogging nel Pulo di Altamura, nella Murgia barese. Le motivazioni della sentenza saranno depositate entro 90 giorni.