Convalidato l'arresto dell'uomo che aveva rischiato il linciaggio ai Tamburi

TARANTO - Nella tarda serata del 15 settembre scorso, i Carabinieri della Stazione di Taranto Nord in collaborazione con i colleghi della Sezione Radiomobile della Compagnia di Taranto sono intervenuti nel quartiere Tamburi, a seguito della segnalazione di una presunta aggressione a sfondo sessuale ai danni di una minore.

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L’episodio in via Orsini ripreso in un video diffuso sui social. Un centinaio di persone hanno accerchiato l’uomo, poi fermato dalla Polizia e condotto in caserma. La vicenda è al vaglio della Procura

Secondo quanto ricostruito dai militari dell’Arma, un uomo di 41 anni, dopo essere sceso da un autobus di linea, avrebbe seguito una minorenne di età inferiore a 14 anni, in una via antistante la fermata, dove l’avrebbe palpeggiata. Il gesto non è passato inosservato ad alcuni residenti della zona, che sono intervenuti bloccando l’uomo e impedendogli la fuga, colpendolo anche fisicamente. L'uomo ha seriamente rischiato di essere linciato.

I militari, in transito nella zona, sono riusciti a sottrarre l’uomo alla folla e a condurlo in sicurezza presso gli uffici del Comando Stazione Carabinieri di Taranto Nord.  L'uomo è stato successivamente medicato dal personale del 118 per lievi escoriazioni riportate nell’episodio.

Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, il 41enne – un cittadino straniero, incensurato, regolarmente residente nel capoluogo jonico – è stato arrestato per il presunto reato di atti sessuali con minore e condotto agli arresti domiciliari.

Oggi presso l’ufficio del GIP del Tribunale di Taranto, si è tenuta l’udienza nella quale l’arresto è stato convalidato e l’indagato è stato ricondotto presso la sua abitazione agli arresti domiciliari.