Cerca

Cerca

Andria

Elevate 17 sanzioni della Polizia Locale per bivacco e un extracomunitario irregolare espulso

Gli interventi hanno riguardato piazze e aree pubbliche del centro cittadino. Verifiche anche in via Paganini, dove un uomo senza documenti occupava abusivamente un edificio fatiscente

La Polizia Locale di Andria blocca un bivacco al Monumento ai Caduti

La Polizia Locale di Andria blocca un bivacco al Monumento ai Caduti

ANDRIA - La Polizia Locale di Andria ha intensificato i controlli per contrastare episodi di degrado e garantire maggiore sicurezza nei luoghi pubblici. Negli ultimi giorni gli agenti hanno elevato 17 sanzioni amministrative per bivacco in piazze, giardini e spazi di aggregazione del centro, in applicazione del regolamento comunale e delle norme nazionali previste dal decreto Minniti. L’obiettivo, spiegano dal comando, è restituire decoro urbano e fruibilità a cittadini, famiglie e anziani.

«Il rispetto delle regole di convivenza civile è un pilastro della sicurezza urbana – ha dichiarato l’assessore alla Sicurezza Pasquale Colasuonno –. Non intendiamo soltanto sanzionare, ma prevenire fenomeni che minano la vivibilità dei luoghi pubblici, garantendo contesti ordinati e sicuri».

L’attività si inserisce nella strategia di sicurezza integrata, che assegna un ruolo centrale alla Polizia Locale come presidio costante del territorio, anche attraverso la collaborazione con i cittadini e le altre forze dell’ordine.

L'accampamento dell'uomo senza fissa dimora

A questo primo intervento si è aggiunta un’operazione condotta ieri, mercoledì 10 settembre, in via Paganini, a seguito di segnalazioni di residenti preoccupati per lo stato di degrado della zona. Gli agenti hanno trovato un cittadino extracomunitario senza permesso di soggiorno e senza fissa dimora, che occupava abusivamente un immobile fatiscente privo di utenze e servizi igienici. L’uomo, in condizioni igieniche precarie, è stato identificato e trasferito presso l’Ufficio Immigrazione della Questura della Bat, dove sono state avviate le procedure di espulsione.

«La sicurezza urbana non significa solo repressione delle irregolarità – ha aggiunto Colasuonno – ma anche cura dei quartieri e attenzione alla dignità delle persone coinvolte».

Con queste operazioni la Polizia Locale di Andria ribadisce il proprio ruolo di presidio di prossimità, puntando a un modello di città più vivibile e sicura, dove legalità e decoro restano valori imprescindibili.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Buonasera24

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Termini e condizioni

Termini e condizioni

×
Privacy Policy

Privacy Policy

×
Logo Federazione Italiana Liberi Editori