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Bari

Sopralluogo di Fratelli d’Italia dopo l’ennesimo episodio di violenza alla stazione

Il senatore Filippo Melchiorre raccoglie l’appello del sindaco Leccese: “La piaga del crack va affrontata con un fronte comune tra istituzioni, forze dell’ordine e cittadini”

Piazza Moro a Bari

Piazza Moro a Bari

BARI - Clima di tensione a Bari dopo il nuovo episodio di violenza verificatosi nei pressi della stazione ferroviaria. La vicenda ha spinto il senatore di Fratelli d’Italia Filippo Melchiorre, componente della Commissione parlamentare Antimafia, e il capogruppo cittadino del partito Antonio Ciaula a effettuare un sopralluogo nella zona nelle ore successive all’accaduto.

Melchiorre ha definito preoccupante la situazione legata alla diffusione della droga e ai fenomeni criminali che ne derivano, sottolineando in particolare il dilagare del consumo di crack nelle aree centrali della città. Il senatore ha ricordato che la questione era già stata sollevata più volte da Fratelli d’Italia nelle scorse consiliature, ma senza risposte adeguate, fino a giungere oggi a quella che viene descritta come una “degenerazione del fenomeno”.

Il parlamentare ha dichiarato di condividere l’allarme lanciato dal sindaco Vito Leccese, che nei giorni scorsi ha denunciato pubblicamente l’emergenza legata al crack, collegandola al degrado urbano e all’insicurezza percepita da cittadini e commercianti.

“Occorre un impegno straordinario – ha ribadito Melchiorre – che coinvolga istituzioni, forze dell’ordine e società civile per restituire sicurezza e legalità a Bari. La città ha diritto di tornare a essere un luogo libero, sicuro e vivibile”.

Il senatore ha infine rilanciato l’appello a unire gli sforzi contro la droga e ogni forma di criminalità, indicando la necessità di un fronte comune che vada oltre gli schieramenti politici.

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