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Taranto

Droga la compagna malata e la violenta: 60enne ai domiciliari

L’uomo avrebbe miscelato un farmaco in un cocktail per stordire la vittima, costringendola poi a rapporti sessuali. Ordinanza di custodia cautelare eseguita dalla Squadra Mobile

La Polizia di Stato di Taranto

La Polizia di Stato di Taranto

TARANTO - Un 60enne della provincia di Taranto è stato posto agli arresti domiciliari nel pomeriggio di ieri con accuse gravissime: avrebbe drogato e poi violentato una donna affetta da una grave malattia. L’inchiesta, coordinata dalla Procura di Taranto, è scattata a seguito della denuncia presentata dalla vittima e si è sviluppata in poche settimane, portando rapidamente all’esecuzione della misura cautelare.

Secondo quanto ricostruito dagli investigatori della Squadra Mobile, l’uomo avrebbe miscelato un farmaco in un cocktail somministrato alla donna, per poi abusarne. 

Dalle carte dell’indagine emerge che, poco dopo l’inizio di una relazione sentimentale, il 60enne avrebbe iniziato ad avanzare richieste sessuali indesiderate. Di fronte al rifiuto della donna, l’uomo sarebbe passato prima alle violenze fisiche, con schiaffi, e successivamente alle violenze sessuali, arrivando persino a minacciarla con un taglierino per costringerla a cedere.

La vicenda, resa nota da Francesco Casula sulla Gazzetta del Mezzogiorno, ha destato forte sdegno, evidenziando ancora una volta la necessità di un intervento rapido e deciso a tutela delle vittime di violenza.

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