Palpeggia una 23enne in centro e per sfuggire ai carabinieri si nasconde in un cassonetto dei rifiuti

BARI - Nella tarda mattinata di mercoledì 6 agosto, i Carabinieri della Stazione di Bari San Nicola hanno fermato in flagranza un 67enne di nazionalità romena, accusato di violenza sessuale ai danni di una giovane di 23 anni. L’episodio si è consumato nel cuore della città, tra Corso Vittorio Emanuele e le vie adiacenti.

I militari, impegnati nel servizio di Carabiniere di Quartiere in Corso Cavour, sono stati richiamati dalle urla di tre ragazze che indicavano un uomo in fuga. Le giovani hanno chiesto aiuto a gran voce, permettendo ai carabinieri di individuare subito il sospettato. Dopo un inseguimento durato pochi istanti, l’uomo è stato raggiunto e bloccato in via Abate Gimma.

Secondo quanto riferito dalla vittima, ancora sotto choc, stava passeggiando con due amiche quando un uomo l’ha improvvisamente avvicinata alle spalle e l’ha palpeggiata. Le grida delle ragazze hanno interrotto l’azione, ma il molestatore, accortosi della presenza dei militari, ha tentato la fuga. Nel disperato tentativo di sottrarsi all’arresto, ha cercato di nascondersi all’interno di un cassonetto dei rifiuti, senza riuscire a eludere i controlli.

Le testimonianze della 23enne e delle due amiche hanno permesso di ricostruire con precisione la dinamica dell’accaduto e di fornire alla Procura un quadro probatorio solido. L’uomo è stato quindi arrestato e condotto in caserma.

La misura precautelare è stata successivamente convalidata dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Bari, confermando la gravità dei fatti contestati.