Cerca

Cerca

Bat

Via libera al nuovo ospedale di Andria: approvata la variante urbanistica

Il Consiglio comunale vota all’unanimità l’adesione all’Accordo di Programma. Avviate le procedure per espropri e gara d’appalto. Oggi, intanto, lutto cittadino per le tre vittime della tragedia della strada

La seduta del Consiglio comunale di Andria

La seduta del Consiglio comunale di Andria

ANDRIA - È arrivato il sì unanime del Consiglio comunale di Andria alla variante urbanistica che dà slancio definitivo alla realizzazione del nuovo ospedale cittadino. L’assise si è riunita in seduta monotematica per ratificare l’adesione del sindaco Giovanna Bruno all’Accordo di Programma firmato con Regione Puglia, Asl Bt, Provincia Bat e Comune di Andria. L’approvazione, necessaria per rendere efficace la variante al Piano Regolatore Generale, rappresenta un passaggio chiave per l’avvio delle opere.

Si tratta di un segnale forte, di coesione istituzionale e politica, che ha visto convergere tutte le forze presenti in Consiglio. Unità che ha dato valore concreto a un progetto atteso da decenni, capace di incidere sul futuro della sanità e dello sviluppo urbano dell’intero territorio.

Alla seduta ha partecipato anche il presidente del Comitato per il Nuovo Ospedale, il professor Lorenzo Bonomo, a testimonianza del coinvolgimento attivo della cittadinanza e delle realtà associative nel percorso di realizzazione dell’infrastruttura.

«Questo risultato – ha affermato il sindaco Bruno – sarebbe dovuto arrivare già 3 anni fa, ma il cammino è stato ostacolato da problemi e rallentamenti che hanno rischiato di bloccare l’intero iter. Abbiamo lavorato tutti con determinazione e ora possiamo dire di aver rispettato la tempistica prevista, approvando l’adesione entro i 30 giorni dalla sottoscrizione dell’Accordo di Programma».

La prossima tappa sarà la discussione e approvazione della progettualità legata alla viabilità di accesso e di servizio dell’ospedale, un impegno che l’amministrazione comunale ha scelto di assumersi direttamente. Un gesto che, nelle parole del sindaco, vuole rappresentare «un’ulteriore dimostrazione di volontà politica e istituzionale, per accelerare i tempi».

Se non interverranno ulteriori ostacoli, entro pochi mesi potrebbe essere bandita la gara d’appalto per l’individuazione dell’impresa esecutrice. Subito dopo si aprirà la fase delle procedure espropriative, passaggio necessario per acquisire l’area su cui sorgerà la nuova struttura.

Ad illustrare i dettagli tecnici è stata l’assessora alla Visione Urbana, architetta Anna Maria Curcuruto, che ha seguito l’intero iter amministrativo e urbanistico. La ratifica dell’Accordo di Programma, ha spiegato, comporta la variante urbanistica al vigente PRG, poiché l’area designata rientra attualmente in zona E1, ovvero destinata ad attività agricole. L’approvazione, in base all’articolo 34 del Testo Unico degli Enti Locali (D.Lgs. 267/2000), produce automaticamente la variante, consentendo di proseguire con l’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio e la conseguente dichiarazione di pubblica utilità, indifferibilità e urgenza delle opere.

In apertura di seduta, l’aula ha osservato un minuto di silenzio in memoria delle 3 vittime dell’incidente stradale avvenuto domenica 3 agosto, a sottolineare il senso di responsabilità collettiva verso la salute e la sicurezza della comunità.

Ricordiamo infatti che il Sindaco Giovanna Bruno ha proclamato il lutto cittadino in coincienza con i funerali in programma oggi, venerdì 8 agosto. Le salme dei tre concittadini Antonio Porro, Sandro Abruzzese e Vincenzo Mantovani, sono arrivate nelle case funerarie scelte dalle rispettive famiglie dove sosteranno fino alle esequie fissate per le 11:00 nella Chiesa Cattedrale.

Tornando alla questione ospedale, con questo voto, la città di Andria compie un passo decisivo verso un progetto atteso da anni, trasformando un percorso lungo e complesso in una concreta prospettiva di futuro per la sanità pubblica del territorio.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Buonasera24

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Video del giorno

Termini e condizioni

Termini e condizioni

×
Privacy Policy

Privacy Policy

×
Logo Federazione Italiana Liberi Editori