Cerca

Cerca

Taranto

“Con le linee Brt a rischio 2.000 posti auto”: l’allarme di Massimiliano Di Cuia

Il consigliere regionale e comunale di Forza Italia denuncia le criticità del progetto e chiede un piano urgente per nuovi parcheggi: presentata una mozione in Consiglio

strisce-blu

Strisce blu

TARANTO - L’introduzione delle nuove linee Brt a Taranto potrebbe cancellare fino a 2.000 parcheggi in città, aggravando una situazione già insostenibile per residenti e commercianti. È l’allarme lanciato dal consigliere regionale e comunale Massimiliano Di Cuia (Forza Italia), che punta il dito contro gli effetti collaterali del progetto di mobilità previsto lungo gli assi Tamburi-Talsano e Paolo VI-Cimino.

Secondo Di Cuia, l’intervento rischia di infliggere un colpo durissimo al tessuto commerciale urbano, già messo a dura prova dalla carenza cronica di aree di sosta. “Una città in cui si perdono 2.000 posti auto senza una strategia alternativa rischia la paralisi”, ha dichiarato in una nota, sottolineando le difficoltà quotidiane vissute da chi abita o lavora nei quartieri coinvolti.

Per far fronte a quello che definisce un vero e proprio scenario emergenziale, il consigliere azzurro propone un piano straordinario per ampliare l’offerta di parcheggi nel breve periodo. Tra le soluzioni suggerite, l’utilizzo di aree militari o demaniali, l’ampliamento delle zone di sosta già esistenti e la realizzazione di nuovi silos multipiano.

Non solo parole: Di Cuia ha già depositato una mozione in Consiglio comunale con l’obiettivo di impegnare l’amministrazione ad agire in tempi rapidi. “Mi auguro – ha concluso – che ci sia unità politica su un tema che riguarda tutta la città, al di là delle appartenenze”.

Nel mirino resta dunque l’impatto urbanistico e sociale del progetto Brt, che, se da un lato promette maggiore efficienza nei trasporti pubblici, dall’altro solleva interrogativi concreti sull’accessibilità e la vivibilità urbana.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Buonasera24

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Video del giorno

Termini e condizioni

Termini e condizioni

×
Privacy Policy

Privacy Policy

×
Logo Federazione Italiana Liberi Editori