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Il fatto

Alta tecnologia e nuove infrastrutture: lavori a pieno ritmo sulla Bari–Taranto. Il dettaglio

Oltre 100 tecnici impegnati giorno e notte per l’installazione del sistema ERTMS, il rinnovo dei binari e la riqualificazione delle stazioni di Acquaviva delle Fonti e Taranto

Stazione ferroviaria di Taranto

I binari della stazione ferroviaria di Taranto

TARANTO – La linea ferroviaria Bari–Taranto è al centro di un intervento senza precedenti, sia sul fronte tecnologico sia su quello infrastrutturale. Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS) sta infatti accelerando i lavori previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, con oltre 100 tecnici impegnati giorno e notte per trasformare la tratta in un collegamento più moderno, veloce e sicuro.

Le opere riguardano tre grandi aree: l’installazione del sistema ERTMS (European Rail Traffic Management System) tra Bari Parco Nord e Gioia del Colle, il rinnovo dei binari tra Gioia del Colle e Grottalupara e il miglioramento dell’accessibilità alla stazione di Acquaviva delle Fonti. In parallelo proseguono anche gli interventi sulla stazione di Taranto.

 

Tecnologia ERTMS: sicurezza e velocità

Il nuovo sistema ERTMS è in fase di predisposizione sulla tratta Bari Parco Nord–Gioia del Colle, per un’estensione di circa 50 chilometri. Questa tecnologia di ultima generazione, una volta operativa sull’intera Bari–Taranto, garantirà maggior regolarità nella circolazione dei treni, riduzione dei tempi di manutenzione, aumento della velocità massima consentita e una gestione del traffico più flessibile. L’installazione è parte integrante degli investimenti strategici del PNRR per la modernizzazione della rete ferroviaria nazionale.

 

Binari e deviatoi completamente rinnovati

Tra Gioia del Colle e Grottalupara, per circa 25 chilometri, si sta procedendo alla sostituzione completa di rotaie e traverse, con il risanamento della massicciata ferroviaria. I lavori comprendono anche il rinnovo di 13 deviatoi nelle due stazioni della tratta. Un’operazione che aumenterà la sicurezza e la durabilità dell’infrastruttura, riducendo il rischio di guasti e rallentamenti.

 

Acquaviva delle Fonti: stazione accessibile e moderna

Ad Acquaviva delle Fonti gli interventi mirano ad abbattere le barriere architettoniche e migliorare la fruibilità per tutti i passeggeri. Il primo marciapiede è stato innalzato, ripavimentato e dotato di percorsi tattili. Anche il secondo marciapiede subirà lo stesso intervento, con un ampliamento strutturale. Sono in fase di installazione due ascensori per collegare i marciapiedi, mentre le scale verranno adeguate.

Il progetto prevede inoltre la riqualificazione delle pensiline, il restyling del sottopasso verso viale Saturno, un nuovo accesso con pensilina, lavori di miglioramento sismico dell’edificio di stazione e un restyling completo degli spazi interni. All’esterno, il piazzale sarà pedonalizzato in parte e dotato di stalli per il kiss&ride, aree riservate alle persone a ridotta mobilità e spazi per il trasporto pubblico. Saranno rinnovati anche illuminazione e arredi urbani.

 

Taranto: interventi anche sulla stazione principale

Il cantiere alla stazione di Taranto prosegue con l’innalzamento dei marciapiedi, la nuova pavimentazione, il restyling delle pensiline e l’installazione di ascensori sui binari 3 e 4. È stato già completato l’intervento sul fabbricato Polfer e sono in corso i lavori di miglioramento sismico e restauro del fabbricato viaggiatori, nel rispetto delle indicazioni della Soprintendenza per tutelare le caratteristiche storico-artistiche dell’edificio.

Questi interventi, sottolinea RFI, non sono semplici opere di manutenzione, ma un vero e proprio salto di qualità per una delle tratte ferroviarie più importanti della Puglia, con benefici diretti per pendolari, viaggiatori a lunga percorrenza e turisti.

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