La Giunta tarda ad arrivare, Fratelli d’Italia accusa Bitetti di immobilismo

TARANTO - A più di 20 giorni dalla chiusura delle urne, Taranto è ancora senza una giunta comunale. A sollevare pubblicamente il caso è Giampaolo Vietri, esponente di Fratelli d’Italia, che in una nota ha espresso forte preoccupazione per la situazione di stallo che sta attraversando l’amministrazione guidata dal neoeletto sindaco Piero Bitetti.

Secondo Vietri, il ritardo nell'insediamento della squadra di governo è incomprensibile, soprattutto alla luce delle urgenti necessità amministrative della città. “Ogni giorno perso – sottolinea – è un’occasione mancata per governare, programmare, ricevere i cittadini e avviare delibere fondamentali”.

Il portavoce di Fratelli d’Italia rivolge un invito diretto a Bitetti: procedere senza indugi alla nomina degli assessori, anteponendo l’interesse della città ai compromessi politici interni. Il timore espresso è che si possa assistere a una riproposizione dei "teatrini" che, a detta di Vietri, hanno bloccato l’azione amministrativa negli ultimi anni, a causa di conflitti interni alla maggioranza.

“Ci auguriamo – afferma – che la formazione della giunta non venga rallentata da interessi personali o logiche spartitorie, ma sia orientata a offrire ai cittadini una squadra competente e credibile”.

Il consigliere ricorda inoltre che lo stesso Bitetti ha responsabilità politiche dirette nel passato recente della città, avendo preso parte alle amministrazioni succedutesi negli ultimi 17 anni, all’interno delle quali il Partito Democratico ha avuto un ruolo predominante. “È difficile comprendere – aggiunge – perché, dopo tante promesse di discontinuità, si continui a prendere tempo invece di cominciare a lavorare seriamente per il bene comune”.

Vietri conclude ribadendo che le elezioni sono finite e ora è il momento di passare all’azione: i tarantini aspettano risposte, non equilibri politici da bilanciare.