Cerca

Cerca

Bari

Nuova linea Blu-bis del Brt: la mobilità sostenibile verso Lamasinata

Approvato dalla giunta comunale il progetto da 5,5 milioni di euro: il tracciato collegherà la zona della Fiera del Levante con il nodo intermodale di Fesca-San Girolamo. Previsti 3 nuovi bus elettrici e infrastrutture per la ricarica

I lavori Brt in via caldarola angolo via Toscanini a Bari

I lavori Brt in via caldarola angolo via Toscanini a Bari

BARI - Prosegue l’impegno del Comune di Bari per potenziare il trasporto pubblico locale con soluzioni innovative e sostenibili. La giunta comunale ha dato il via libera al progetto di fattibilità tecnico-economica della nuova linea Blu-bis del sistema BRT – Bus Rapid Transit, che sarà candidata alla procedura concertativo-negoziale prevista dal Programma regionale FESR-FSE+ 2021-2027.

L’intervento, dal valore complessivo di 5,5 milioni di euro, si inserisce nell’ambito della strategia di sviluppo delle linee portanti del BRT, ed è pensato per ampliare la rete urbana, rispondendo a mutate esigenze di mobilità, pianificazione urbanistica e innovazione tecnologica.

Il nuovo tracciato estenderà il corridoio infrastrutturale già definito con le linee Blu e Verde, creando un collegamento strategico tra il capolinea “Maratona”, situato nei pressi della Fiera del Levante, e il futuro nodo intermodale “Lamasinata”, in via Napoli, nel quartiere Fesca-San Girolamo. Quest’area ospiterà un parcheggio da 1.500 posti auto, due stazioni ferroviarie e un terminal per autobus extraurbani.

La linea Blu-bis si svilupperà su un tracciato complessivo di circa 4,4 km tra andata e ritorno. Di questi, 600 metri sono già previsti nel progetto PNRR, mentre 1 km sarà percorso in sede promiscua, il resto in corsie riservate, per una copertura del 78% in sede dedicata.

Il progetto prevede la realizzazione di 2 capolinea, l’adeguamento di 4 incroci semaforizzati, l’installazione di 5 varchi di controllo degli accessi, la fornitura di 1 infrastruttura per la ricarica elettrica e l’acquisto di 3 autobus elettrici snodati da 18 metri.

“Abbiamo colto subito questa opportunità offerta dalla Regione – ha commentato l’assessore Domenico Scaramuzzi – con l’obiettivo di ridurre l’ingresso delle auto private nel centro città, migliorare la qualità dell’aria e alleggerire la pressione sulle aree di sosta riservate ai residenti. Il BRT rappresenta la base per costruire una mobilità rapida e sostenibile, in grado di dare risposte concrete ai bisogni della città”.

Dal punto di vista tecnico, la linea Blu-bis è pensata per servire la zona nord-ovest della città. Il percorso inizierà da via di Maratona e si svilupperà in sede riservata fino all’intersezione con via Napoli. Da qui, proseguirà lungo viale Mercadante e via Scionti, alternando tratti riservati e tratti in promiscuo con il traffico veicolare, per raggiungere l’area della stazione Fesca-San Girolamo, dove sarà possibile l’inversione di marcia grazie a una rotatoria.

Non sono previste fermate intermedie: il servizio sarà garantito solo dai due capolinea. Le 4 intersezioni semaforizzate lungo il percorso saranno riconfigurate per migliorare la fluidità del transito e la sicurezza.

Con questo nuovo tassello si consolida il disegno di una Bari più accessibile, meno inquinata e proiettata verso un futuro di mobilità intelligente e integrata.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Buonasera24

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Termini e condizioni

Termini e condizioni

×
Privacy Policy

Privacy Policy

×
Logo Federazione Italiana Liberi Editori