Cerca

Cerca

Lecce

Conferenza mondiale sui chip: al via il summit internazionale sui circuiti integrati

Fino al 25 giugno il Rettorato dell’Università del Salento ospita oltre 100 studiosi da tutto il mondo per discutere di innovazione, sostenibilità e tecnologie d’avanguardia

Università del Salento

Università del Salento

LECCE – Inizia oggi, lunedì 23 giugno, presso il Rettorato dell’Università del Salento, uno degli eventi scientifici più rilevanti a livello globale nel settore dell’elettronica avanzata: prende il via la Conferenza internazionale sui circuiti integrati e sulle tecnologie innovative, in programma fino a mercoledì 25 giugno. Un appuntamento che proietta Lecce e l’ateneo salentino al centro della scena mondiale dell’innovazione tecnologica applicata ai chip.

L’incontro si propone di fare il punto sulle soluzioni più avanzate per velocizzare lo sviluppo e la commercializzazione (il cosiddetto “time-to-market”) di circuiti integrati destinati a numerosi settori: automotive, aerospazio, elettronica di consumo, green-tech, solo per citarne alcuni. Il fine ultimo è contribuire alla costruzione di un mondo più intelligente e sostenibile attraverso l’adozione di nuove tecnologie a basso impatto.

A presiedere i lavori saranno i professori Giuseppe Grassi e Stefano D’Amico del Dipartimento di Ingegneria dell’Innovazione dell’Università del Salento. La conferenza accoglierà oltre 100 studiosi e ricercatori provenienti da ogni parte del mondo, pronti a confrontarsi sulle frontiere più avanzate del settore.

Tra gli ospiti più attesi figurano relatori di fama internazionale: Jan Hoentschel, direttore delle tecnologie CMOS di GLOBALFOUNDRIES, colosso mondiale dell’elettronica; Massimiliano Di Ventra, docente presso la University of California - San Diego e co-fondatore della start-up MemComputing Inc.; e Nicolas Daval, ex direttore dei laboratori di ricerca di SOITEC, gigante europeo dei semiconduttori.

È un grande onore ospitare qui a Lecce questa conferenza internazionale”, ha dichiarato il professor Giuseppe Grassi, che ricopre il ruolo di honorary chairman dell’evento. “La scelta dell’IEEE, una delle organizzazioni più prestigiose nel mondo dell’ingegneria e della tecnologia, di portare questo summit proprio nel nostro ateneo – dopo Tokyo nel 2023 e Singapore nel 2024 – è motivo di orgoglio e riconoscimento per il lavoro svolto dal nostro dipartimento e dall’intera comunità scientifica salentina”.

Per tre giorni, l’Università del Salento sarà dunque crocevia globale di scienza e tecnologia, con Lecce al centro di una discussione strategica che guarda al futuro della microelettronica e della sostenibilità digitale.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Buonasera24

Caratteri rimanenti: 400

Commenti all'articolo

  • Luigi

    23 Giugno 2025 - 07:52

    Era il 1995 e già si parlava di problemi tra la fabbrica e la città, già si scarica ano sulla popolazione i problemi, con ricatti sul numero di occupati. Siamo nel 2025 e la storia non cambia. Perché dovremmo sottostare ai ricatti che ci propongono?

    Report

    Rispondi

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Termini e condizioni

Termini e condizioni

×
Privacy Policy

Privacy Policy

×
Logo Federazione Italiana Liberi Editori