Cerca

Cerca

L'intervento

Turismo penalizzato a Pulsano: “Così si allontanano i visitatori”

Il consigliere Di Lena attacca la gestione estiva del Comune: “Parcheggi esosi, senso unico illogico e multe a raffica. I turisti meritano rispetto”

L'ingresso di Pulsano

L'ingresso di Pulsano

PULSANO - Un’estate tra disagi e malcontento. A pochi giorni dall’avvio della stagione turistica, tornano le critiche alla gestione della litoranea di Pulsano. A sollevare con forza il tema è il consigliere comunale Angelo Di Lena, che raccoglie le lamentele di cittadini e operatori del settore.

“La situazione – denuncia – è identica a quella dello scorso anno: parcheggi a tariffe elevate, privi di agevolazioni per i residenti, presidiati da ausiliari del traffico e vigili urbani pronti a sanzionare senza tregua. In più, anche quest’anno, da lunedì 23 giugno, riparte il senso unico sulla litoranea, misura che continua a creare disagi”.

Secondo Di Lena, la gestione estiva del Comune non solo non incentiva il turismo, ma lo danneggia in maniera sistematica. “Le forze di polizia locale – sottolinea – sono state potenziate per il periodo estivo, mentre le criticità strutturali della zona vengono ignorate. La gente è esausta, e anche gli imprenditori del turismo non si lasciano più incantare dalla Bandiera Blu: molti di loro, in queste ore, stanno manifestando profonda irritazione”.

Il consigliere parla apertamente di una strategia fallimentare, che rischia di compromettere l’intera stagione. “Se continuiamo così – afferma – stiamo dando un colpo mortale al turismo locale. È lecito domandarsi se tutto questo abbia un senso, se ci sia una logica in questo modo di agire”.

La denuncia si fa ancora più dura quando si tocca il tema della giustizia sociale: “L’attuale impostazione non promuove l’accoglienza, ma al contrario la ostacola. Serve una gestione basata su principi di equità, così come prescrive la nostra Costituzione. Chi sceglie Pulsano deve sentirsi accolto e rispettato, non respinto”.

Di Lena non risparmia una frecciata all’amministrazione comunale: “La famosa pista pedonale è stata un fallimento, e chi allora ne denunciava i limiti oggi siede tra i banchi della maggioranza, in un silenzio assordante. Le strategie turistiche dell’ente mostrano carenze evidenti che andrebbero completamente riviste”.

Secondo il consigliere, non bastano “piazzette intitolate ad artisti, sbandierate Bandiere Blu e campagne ambientali di facciata” per nascondere i problemi reali. “Non possiamo continuare a spazzare la polvere sotto il tappeto – conclude – né usare armi di distrazione di massa per distrarre l’opinione pubblica. A Pulsano, oggi, mancano le risposte concrete e chi come me denuncia le inefficienze viene messo alla porta. Ma i cittadini vedono e giudicano”.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Buonasera24

Caratteri rimanenti: 400

Commenti all'articolo

  • Mikmilan

    23 Giugno 2025 - 12:55

    Gente incompetente. Non c'è una viabilità alternativa al senso unico...il paese bloccato dal traffico di ritorno al senso unico. Invece di attirare il turista locale lo allontana a vantaggio dei paesi limitrofi. Per non parlare dei residenti e dei commercianti che non sono stati neanche coinvolti. Se Fosse gente competente il comune non stava in queste condizioni.

    Report

    Rispondi

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Termini e condizioni

Termini e condizioni

×
Privacy Policy

Privacy Policy

×
Logo Federazione Italiana Liberi Editori