Cerca

Cerca

Bari

Cinque droni per difendere l’ambiente: i Carabinieri forestali rafforzano il controllo del territorio

Siglato un accordo tra Regione, Forze dell’Ordine, Arpa e Cnr: nuova tecnologia per individuare discariche abusive e traffici illeciti di rifiuti

Consegna di materiale sanitario con drone

Un drone - archivio

BARI – Sorveglianza più rapida, capillare e tecnologicamente avanzata. Da oggi i Carabinieri forestali della Puglia potranno contare su cinque droni di ultima generazione, pensati per intensificare le attività di monitoraggio ambientale nelle aree rurali, per contrastare in modo più efficace i reati legati ai rifiuti, dai depositi incontrollati alle discariche abusive, fino al traffico illecito interregionale.

La nuova dotazione entra a far parte delle strategie operative nell’ambito di un accordo di collaborazione tra Regione Puglia, Forze dell’Ordine, Arpa Puglia e CNR-ITC, che punta a rafforzare i controlli e la vigilanza ambientale in tutti i territori più fragili e a rischio.

«Si tratta di un passo avanti concreto nella lotta all’abbandono dei rifiuti – ha commentato Serena Triggiani, assessora all’Ambiente della Regione – e nella difesa di un territorio che merita attenzione, presenza istituzionale e strumenti adeguati. I nuovi droni non solo permetteranno di raggiungere e monitorare zone impervie, ma anche di attivare interventi tempestivi, agendo contro la pratica incivile e pericolosa del littering».

La tecnologia dei nuovi aeromobili a pilotaggio remoto potrà individuare in tempo reale situazioni di degrado ambientale, con particolare attenzione alle discariche abusive spesso legate alla criminalità organizzata. L’obiettivo è chiaro: garantire una risposta rapida e integrata per tutelare ambiente, salute e legalità.

«Questa dotazione – ha aggiunto il Generale Angelo Vita, comandante del Comando Regione Carabinieri Forestale Puglia – andrà ad integrare e potenziare quella già in uso, aumentando l’efficacia delle attività di controllo sul territorio. È il risultato di una sinergia istituzionale solida, orientata a fornire ai cittadini servizi sempre più efficaci nella difesa del patrimonio naturale».

L’accordo quadro regionale, oltre alla fornitura di droni, prevede risorse specifiche per le realtà firmatarie, all’interno di una più ampia strategia contro l’abbandono dei rifiuti. La Puglia rafforza così il proprio impegno per una tutela ambientale che non sia solo dichiarata, ma praticata ogni giorno con strumenti all’altezza delle sfide.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Buonasera24

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Termini e condizioni

Termini e condizioni

×
Privacy Policy

Privacy Policy

×
Logo Federazione Italiana Liberi Editori