Cerca

Cerca

Bari

Il Politecnico al vertice dell’occupazione giovanile: superato il 90% a un anno dalla laurea

Il rapporto Almalaurea 2025 premia l’ateneo pugliese: quarto in Italia per tasso di occupazione dei laureati magistrali, con risultati superiori sia alla media nazionale che regionale.

La sede del Politecnico di Bari

La sede del Politecnico di Bari

BARI – Il Politecnico di Bari si conferma un’eccellenza nel panorama universitario italiano per l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro. A un anno dal conseguimento della laurea magistrale, il tasso di occupazione raggiunge il 91%, ponendo l’ateneo al primo posto nel centro-sud e al quarto a livello nazionale.

A fotografare il successo del PoliBa è il Rapporto 2025 di Almalaurea sulla condizione occupazionale dei laureati, presentato mercoledì 11 giugno all’Università di Brescia. L’ateneo barese si distingue anche tra i pochissimi in Italia a superare la soglia del 90% di occupazione per i laureati di secondo livello: il tasso è del 92,5% per i magistrali biennali e dell’83,2% per i corsi a ciclo unico. Numeri che superano di oltre 12 punti percentuali la media nazionale (78,6%) e di quasi 17 punti quella regionale, che in Puglia si ferma al 73,6%.

Nel confronto con gli altri atenei statali, il Politecnico di Bari si colloca al secondo posto assoluto, immediatamente dietro il Politecnico di Torino, che registra anch’esso un tasso del 92,5%, ma davanti a realtà di eccellenza come Humanitas University di Milano e la Libera Università di Bolzano.

«Questi risultati dimostrano quanto le competenze acquisite al PoliBa siano in linea con le esigenze di un mercato del lavoro in continua evoluzione», ha commentato il rettore Francesco Cupertino. «Negli ultimi anni – ha aggiunto – abbiamo completamente rivisto l’offerta formativa, rafforzando la sinergia con il mondo delle imprese

Oltre al dato sull’occupazione, il rapporto Almalaurea evidenzia un altro primato: l’età media dei laureati del Politecnico di Bari è inferiore a quella nazionale. Gli studenti terminano gli studi in media a 24,8 anni: 23,6 anni per le lauree triennali, 26,5 per i corsi magistrali biennali, a fronte di una media nazionale pari a 25,8 anni.

Anche sul fronte salariale, i laureati PoliBa registrano performance superiori alla media italiana. La retribuzione mensile netta si attesta a 1.602 euro, con picchi di 1.660 euro per i magistrali biennali e 1.230 euro per i magistrali a ciclo unico, contro una media nazionale di 1.488 euro.

A distanza di cinque anni dalla laurea magistrale, il tasso di occupazione cresce ulteriormente, arrivando al 95,6%, con una quota del 96,4% per i magistrali biennali e del 93,3% per i cicli unici.

Anche chi sceglie di fermarsi alla laurea triennale mostra buone prospettive occupazionali: tra coloro che non proseguono il percorso universitario, l’80,5% risulta occupato a un anno dal titolo, superando anche in questo caso la media nazionale del 78,6%.

Il Politecnico di Bari si conferma dunque un punto di riferimento per la formazione tecnica e scientifica nel Mezzogiorno, capace di competere con le migliori realtà italiane e di garantire concrete opportunità lavorative ai suoi laureati.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Buonasera24

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Termini e condizioni

Termini e condizioni

×
Privacy Policy

Privacy Policy

×
Logo Federazione Italiana Liberi Editori