BARI – A pochi passi dalla sede della Regione Puglia, una donna, che stava attraversando la strada sulle strisce pedonali con un SUP (stand-up paddle) sotto braccio, è stata investita da uno scooterista che, invece di prestare aiuto, ha reagito in modo sconcertante.
Dopo l’urto, il conducente si è fermato non per soccorrere la vittima, ma per aggredirla verbalmente, spingerla e infine scaraventarla sull’asfalto davanti agli occhi increduli dei passanti. Una scena conclusasi con la fuga del responsabile.
A denunciare pubblicamente l’accaduto è stata Francesca Bottalico, presidente della commissione Culture, Politiche giovanili e Sport del Comune di Bari, che ha affidato il suo sdegno a un post sui social, definendo l’accaduto “un atto vile e inaccettabile” che ha lasciato la donna in stato di forte shock.
L’intervento tempestivo della Polizia Locale, giunta sul posto in pochi minuti, e l’aiuto di alcuni cittadini hanno consentito di prestare immediato soccorso alla vittima, che fortunatamente non ha riportato lesioni gravi, ma resta profondamente segnata sul piano psicologico da quanto subito.
Le autorità hanno già avviato le indagini per risalire all’identità dell’aggressore, anche grazie alle testimonianze oculari raccolte sul luogo dell’accaduto. La presidente Bottalico ha espresso con fermezza la posizione dell’amministrazione: “Non possiamo accettare una città ostile, dominata dalla violenza. Bari deve essere inclusiva, sicura e rispettosa. Questo non è il modello di convivenza che vogliamo. Continueremo a lottare uniti contro ogni forma di sopraffazione”.