Secondo l’alto prelato, la salvezza conquistata anche in questa stagione rappresenta una vittoria condivisa, il frutto di sacrifici quotidiani, impegno collettivo e attaccamento ai colori giallorossi. Ma soprattutto, ha sottolineato, si tratta di un risultato che coinvolge l’intera comunità salentina, capace di stringersi attorno alla squadra con una passione che va ben oltre lo sport.
Monsignor Seccia ha rivolto parole di gratitudine alla società, a partire dal presidente Saverio Sticchi Damiani, al direttore sportivo Pantaleo Corvino, al tecnico Marco Giampaolo, e a tutti i giocatori, evidenziando il clima di correttezza, professionalità e determinazione che ha caratterizzato la stagione.
“Il successo del Lecce – ha dichiarato – è un orgoglio per tutto il Salento e lancia un messaggio chiaro ai nostri giovani: con passione e costanza, ogni obiettivo è possibile. Che questa salvezza sia anche un’opportunità per rafforzare il legame tra sport, formazione e valori cristiani”.
Infine, l’Arcivescovo ha rivolto un pensiero ai tifosi, definiti “l’anima pulsante di questo cammino”. La loro presenza calorosa ma rispettosa ha rappresentato, secondo Seccia, una componente fondamentale nella costruzione di un percorso che unisce identità, fede e territorio.