BISCEGLIE/TRANI – Portare i servizi sociali più vicino ai cittadini e costruire un rapporto diretto con chi vive situazioni di fragilità. È con questo obiettivo che l’Ambito Territoriale Trani-Bisceglie, in collaborazione con la Cooperativa Shalom, ha lanciato il nuovo progetto “Segretariato Sociale in Città”, uno sportello itinerante pensato per garantire accesso rapido, informazione e supporto personalizzato a chi si trova in condizione di bisogno.
A partire dal 13 maggio 2025, il servizio è operativo con presenze fisse settimanali in quattro punti strategici delle due città, affidate a personale qualificato e con orari estesi per favorire una maggiore partecipazione. A Trani, lo sportello è attivo ogni venerdì dalle 16.00 alle 18.30 presso la Biblioteca “Giovanni Bovio”, e ogni martedì dalle 15.30 alle 18.00 al Caffè Corsaro e alla Casa del Fare Assieme (Ospedaletto). A Bisceglie, invece, i presìdi sono attivi il lunedì pomeriggio alla Biblioteca “Mons. Pompeo Sarnelli” dalle 16.00 alle 18.30, e il mercoledì dalle 16.30 alle 19.00 presso la Farmacia Malcangio.
“Vogliamo che il segretariato sociale sia davvero accessibile a tutti, anche a chi ha difficoltà a muoversi o necessita di risposte immediate – ha spiegato Alessandro Attolico, dirigente dell’Ufficio di Piano –. Questo sportello rappresenta un passaggio cruciale verso una cittadinanza più informata, consapevole e sostenuta. Il nostro compito è creare una rete concreta che colleghi le persone ai servizi più adeguati, semplificando l’accesso e migliorando la comunicazione con le istituzioni”.
Attraverso lo sportello itinerante, i cittadini possono ricevere orientamento su servizi socio-sanitari e assistenziali, informazioni su agevolazioni per famiglie e minori, accompagnamento ai Centri diurni, agli asili nido e ai Centri per le Famiglie, nonché assistenza per le misure contro la povertà come ADI, RED e SFL. Saranno forniti inoltre dettagli su servizi per anziani e disabili, compresi quelli residenziali e domiciliari, e supporto nell’ambito delle politiche migratorie, come compilazione dei documenti per il permesso di soggiorno e l’iscrizione ai corsi di alfabetizzazione.
Con questa iniziativa, l’Ambito Trani-Bisceglie rafforza la rete del primo ascolto, costruendo un presidio umano e operativo nei luoghi quotidiani della città, per rispondere con concretezza ai bisogni più urgenti e favorire un accesso equo ai diritti sociali.