Cerca

Cerca

Bat

Xylella, a Minervino Murge è scattato l’intervento immediato. Confagricoltura: “Sistema di controllo efficace”

Dopo l’individuazione di un olivo infetto, la Regione attiva la macchina dei controlli su oltre 2.000 campioni. Circoscritta l’area colpita, soddisfazione degli agricoltori per l’efficienza delle operazioni

Gli ulivi colpiti da xylella a Minervino Murge

Gli ulivi colpiti da xylella a Minervino Murge

ANDRIA - Un nuovo fronte si è aperto nel contrasto alla Xylella fastidiosa nel territorio della provincia Bat, ma l’immediata risposta delle autorità regionali ha evitato, almeno per ora, che il contagio si estendesse. L’allarme è scattato a seguito della scoperta di un olivo infetto nel territorio di Minervino Murge, durante le ordinarie attività di sorveglianza sanitaria delle piante.

A darne notizia sono stati Vincenzo Villani e Massimiliano Del Core, rispettivamente direttore e presidente di Confagricoltura Bari-Bat, che hanno incontrato il dott. Donato Infantino, responsabile dell’Osservatorio Fitopatologico della Regione Puglia, per un aggiornamento tecnico da trasmettere agli agricoltori associati.

Durante il confronto è stato sottolineato come la prontezza nella rilevazione e nell’eradicazione della pianta infetta confermi l’efficacia dell’intero sistema di controllo attivo in Puglia. L’albero malato è stato eliminato immediatamente e, come previsto dal protocollo regionale, sono stati avviati campionamenti a tappeto in fasce concentriche, per un totale di oltre 2.000 controlli effettuati in tempi rapidi.

I risultati preliminari hanno escluso la presenza di ulteriori focolai. Dal punto di vista epidemiologico, l’area interessata è stata delimitata in un raggio di circa 50 metri, con una fascia cuscinetto per garantire l’isolamento del caso e scongiurare nuove infezioni.

Confagricoltura ha inoltre richiesto una mappatura aggiornata dei focolai nelle province di Bari e Bat, allo scopo di fornire informazioni tempestive e dettagliate agli operatori agricoli, impegnati quotidianamente nella tutela delle proprie coltivazioni.

“In un territorio tanto esteso e complesso, è fondamentale poter contare su un sistema di sorveglianza ben organizzato e attivo”, hanno dichiarato i vertici dell’associazione agricola. “Ringraziamo la Regione Puglia per l’attenzione dimostrata: il lavoro degli ispettori è un presidio essenziale per proteggere l’olivicoltura pugliese, con particolare attenzione alla provincia Bat”.

Prosegue intanto il monitoraggio sul campo, con la speranza che l’assenza di nuove positività possa aprire la strada al ripristino degli indennizzi totali per le zone colpite, un tema particolarmente sentito dagli agricoltori locali.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Buonasera24

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Termini e condizioni

Termini e condizioni

×
Privacy Policy

Privacy Policy

×
Logo Federazione Italiana Liberi Editori