Cerca

Cerca

Bari

"Muori, non meriti neppure compassione", l'omicidio della moglie ripreso dalle telecamere in casa

Lucia Chiapperini, 75 anni, è stata colpita con almeno 20 fendenti. Il marito ha poi confessato e tentato il suicidio. Tensioni familiari e denaro al centro delle liti

Operazione dei Carabinieri

Operazione dei Carabinieri

BITONTO – Le telecamere installate all’interno dell’abitazione hanno registrato ogni fase della brutale aggressione costata la vita a Lucia Chiapperini, 75 anni, uccisa nella mattinata di ieri a colpi di forbici dal marito, Vincenzo Visaggi, coetaneo della vittima. L’uomo, originario di Terlizzi, ha chiamato lui stesso i soccorsi, ammettendo l’omicidio e dichiarando di aver tentato di togliersi la vita colpendosi al petto.

Le immagini contenute nell’ordinanza di arresto, divenute prova chiave dell’inchiesta, raccontano gli ultimi istanti di vita della donna: il suo rientro in casa, l’inizio di una discussione accesa con il marito, l’escalation improvvisa e tragica. Visaggi l’ha colpita con almeno 20 fendenti utilizzando forbici affilate. La donna ha cercato di fuggire, ha gridato chiedendo aiuto, ma secondo quanto documentato il marito avrebbe atteso la fine delle sue forze, urlandole parole d’odio e disprezzo, come “muori, non meriti neppure compassione”.

Quando i carabinieri sono arrivati nell’appartamento della frazione Mariotto di Bitonto, hanno trovato il corpo senza vita della donna riverso in bagno. Il marito era invece in camera da letto, sporco di sangue e con evidenti segni dell’autolesionismo. Le forze dell’ordine stanno approfondendo il contesto familiare che ha preceduto il delitto. Testimoni vicini alla coppia hanno riferito di frequenti litigi nelle ultime settimane, soprattutto in seguito alla morte del padre di Lucia. Le tensioni, in particolare di natura economica, avevano spinto la donna ad allontanarsi da casa e a trovare rifugio temporaneo presso l’abitazione di uno dei figli.

L’uomo, stando a quanto ricostruito dagli investigatori, avrebbe manifestato in più occasioni un comportamento violento, arrivando anche a minacciare la moglie brandendo dei coltelli durante una lite. In casa, dietro un armadio, i militari hanno rinvenuto quasi 13.000 euro in contanti, presumibilmente nascosti dal 75enne per evitare che la moglie potesse accedervi. Un ulteriore dettaglio che contribuisce a delineare un clima di tensione e diffidenza che, purtroppo, si è trasformato in tragedia.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Buonasera24

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Termini e condizioni

Termini e condizioni

×
Privacy Policy

Privacy Policy

×
Logo Federazione Italiana Liberi Editori