BARLETTA – “L’arrivo della compagnia Star Clipper nel 2026 è molto più di una buona notizia: è la conferma di quanto da tempo sosteniamo, ovvero la necessità di trasformare il porto di Barletta in una vera e propria porta d’ingresso per il turismo internazionale”. Con queste parole il senatore Dario Damiani, vice segretario regionale di Forza Italia, commenta da Miami l’annuncio che vede Barletta tra le nuove tappe delle rotte crocieristiche.
Secondo Damiani, il potenziale turistico dello scalo barlettano è enorme ma ancora inespresso, e l’arrivo di una compagnia come Star Clipper, nota per l’eleganza dei suoi velieri e per una clientela esigente e alto-spendente, impone uno scatto in avanti da parte di tutto il territorio.
«Chi sceglie queste crociere cerca non solo bellezze naturali, ma anche esperienze autentiche, gastronomia di eccellenza, cultura e accoglienza personalizzata – sottolinea il senatore –. Per questo serve investire su un’offerta turistica di livello, in grado di rispecchiare la reputazione internazionale dell’Italia e del Mezzogiorno in particolare».
Un ringraziamento speciale viene rivolto ai vertici dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale, il cui lavoro, secondo Damiani, ha già prodotto risultati concreti. Ma ora, avverte, serve un impegno collettivo.
«Pubbliche amministrazioni, imprenditori, associazioni culturali: tutti dobbiamo fare la nostra parte, perché Barletta possa davvero cogliere questa opportunità storica. Alzare l’asticella della qualità dell’accoglienza è una responsabilità condivisa».
La sfida, conclude Damiani, non è solo economica ma culturale: valorizzare il porto come volano per lo sviluppo significa credere nel potenziale di una città ricca di storia, tradizioni e paesaggi unici, capace di offrire un’esperienza memorabile ai visitatori e nuove prospettive di crescita per i cittadini.