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Bari
18 Aprile 2025 - 06:21
Il progetto di riqualificazione di piazza Moro a Bari
BARI – Scatterà martedì 22 aprile il piano di trasformazione di piazza Aldo Moro, cuore pulsante della mobilità barese. Con l’ordinanza pubblicata questa mattina, il direttore della Ripartizione Mobilità del Comune di Bari ha formalizzato le modifiche temporanee alla circolazione, necessarie per consentire l’avvio del cantiere curato da RFI – Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, nell’ambito del progetto “Stazione Bari Centrale: Nuovo Hub per la riconnessione urbana e la mobilità sostenibile”.
L’intervento, finanziato con fondi PNRR per un totale di circa 5 milioni di euro, interesserà progressivamente tutta l’area della piazza antistante la stazione ferroviaria, con l’obiettivo di restituire alla città uno spazio più ordinato, sicuro e accessibile. A essere completamente ripensati saranno i percorsi pedonali, il verde pubblico, la viabilità, l’illuminazione e gli arredi urbani.
La prima fase dei lavori, che si estenderà fino a settembre 2025, riguarderà la porzione nord della piazza, compresa tra l’ultimo isolato di via Sparano, corso Italia, la fontana centrale, via De Cesare e via Niccolò dell’Arca.
Nel dettaglio, il cantiere prevede:
- la riqualificazione degli spazi verdi, conservandone la storica impostazione novecentesca in stile giardino all’italiana, con l’installazione di nuovi corpi illuminanti integrati nel sistema urbano
- la pavimentazione sopraelevata del centro della piazza, in continuità visiva e funzionale con via Sparano, per creare un asse pedonale fino a corso Vittorio Emanuele
- la riorganizzazione della viabilità tra via Crisanzio, via De Cesare e via Niccolò dell’Arca
- la realizzazione di nuove aree di sosta lungo il tratto di corso Italia adiacente alla fontana, in linea con le modifiche previste dal progetto BRT per il trasporto pubblico
- il potenziamento dell’illuminazione pubblica, attraverso impianti a LED che mantengono l’aspetto estetico dei pali storici
- l’installazione di nuovi arredi urbani e chioschi, coerenti con il valore storico-culturale dell’area e destinati a ospitare funzioni già presenti come info-point e servizi
- il rinnovo delle infrastrutture impiantistiche e dei sottoservizi, compresi gli impianti di irrigazione e drenaggio delle acque piovane
Nel caso durante le operazioni emergano tracce dell’antica basolatura, i materiali saranno conservati per essere riutilizzati nella parte finale del progetto, nelle aree circostanti la fontana monumentale.
A seguire, nella seconda fase del cantiere, i lavori si sposteranno sull’intera area sud della piazza, fino al marciapiede antistante il fabbricato viaggiatori, con conclusione prevista entro marzo 2026.
«Tra pochi giorni – ha dichiarato il sindaco di Bari – prenderanno il via i lavori di uno dei progetti più importanti degli ultimi anni. Si tratta di una trasformazione profonda che avrà effetti non solo urbanistici ma anche sociali: oggi piazza Moro è segnata dal degrado e dall’insicurezza, e questa riqualificazione, realizzata in sinergia con RFI, è il primo passo verso il rinnovamento completo dell’area della Stazione Centrale. Abbiamo pianificato il cantiere in fasi proprio per limitare al massimo i disagi alla cittadinanza. Al termine, restituiremo dignità e decoro a un punto strategico di Bari, attraversato ogni giorno da migliaia di persone».
Sulla stessa linea l’assessore alla Cura del Territorio, che ha sottolineato come l’opera rappresenti una svolta strategica per l’ingresso in città: «Dietro ogni cantiere c’è un grande lavoro di pianificazione. Stiamo lavorando per ridurre al minimo l’impatto sulla vita quotidiana delle persone, senza però rinunciare alla qualità e alla funzionalità delle opere. Questi interventi renderanno Bari più moderna, vivibile e accogliente per tutti».
Ecco il dispositivo del provvedimento:
1) Dal giorno 22.04.2025 al giorno 10.10.2025 sono istituiti i seguenti provvedimenti temporanei di circolazione:
a) L’istituzione del divieto di transito a tutti i veicoli, sui seguenti tratti stradali:
I) Piazza Aldo Moro, nel tratto stradale compreso tra il civ. 4 e il civ. 20;
II) Piazza Aldo Moro, nel tratto stradale compreso tra la rotatoria e il civ. 26
b) L’istituzione del divieto di fermata a tutti i veicoli, sui seguenti tratti stradali:
I) Piazza Aldo Moro su ambo i lati, nel tratto s compreso tra il civ. 4 e il civ. 20;
II) Piazza Aldo Moro su ambo i lati, nel tratto compreso tra la rotatoria e il civ. 26;
III) Piazza Aldo Moro nell’area compresa tra la rotatoria e i giardini a nord di essa, in prossimità dei chioschi tabacchi ed edicola;
IV) Piazza Aldo Moro, nel tratto compreso tra il civ. 26 e il civ. 22, sul lato ovest;
c) L’istituzione del divieto di fermata agli autobus su tutti i lati dei giardini a nord della rotatoria;
d) L’istituzione di una fermata bus temporanea, sul seguente tratto stradale:
I) via Raffale de Cesare, sul lato est, nel tratto stradale compreso tra il civ 16 ed il civ 18;
e) Inibizione degli attraversamenti pedonali esistenti sui seguenti tratti stradali:
I) Piazza Aldo Moro nel tratto compreso tra via Sparano e i giardini a nord della rotatoria
II) Piazza Aldo Moro nel tratto compreso tra i giardini a nord della rotatoria e la rotatoria
f) L’istituzione del restringimento di carreggiata sui seguenti tratti stradali:
I) Rotatoria di Piazza Aldo Moro, nell’arco di nord-est;
II) Piazza Aldo Moro, nel tratto stradale compreso tra il civ. 61 ed il civ. 53, sul lato ovest
g) L’obbligo di proseguire diritto su Piazza Aldo Moro verso via Niccolò dell’Arca a tutti i veicoli della corrente di traffico presente su Piazza Aldo Moro in corrispondenza del civ.22;
h) L’istituzione del limite massimo di velocità pari a trenta chilometri orari a tutti i veicoli in avvicinamento alle aree interessate dai lavori.
2) Dai divieti di cui al punto 1) sono esclusi:
I) i veicoli al servizio, ovvero di proprietà dell’impresa esecutrice dei lavori e sue subappaltatrici;
II) i veicoli delle forze dell’ordine, dei vigili del fuoco e delle ambulanze durante l’espletamento di servizi d’istituto e di soccorso pubblico e d’emergenza;
III) i veicoli al servizio di persone con limitate o impedite capacità motorie;
IV) i veicoli al servizio del cantiere edile di Piazza Aldo Moro civ. 4 (Hotel Leon D’Oro).
3) È istituita la deroga all’ordinanza sindacale n. 2322 del 20.3.1991, all’interno del perimetro individuato dalla stessa: via B. Regina - via B. Bari - via Capruzzi - via Oberdan - via Di Vagno - lungomare Nazario Sauro - lungomare A. Di Crollalanza - piazza IV Novembre - corso V. Emanuele, per i veicoli al servizio dell’impresa esecutrice dei lavori e sue subappaltatrici, con portata superiore ai 35 quintali.
L’ordinanza dispone inoltre che, in caso di restringimento temporaneo della carreggiata per il passaggio dei mezzi pesanti diretti nelle aree di cantiere, la circolazione venga regolata dalla presenza di almeno due movieri e che gli attraversamenti pedonali vengano inibiti attraverso l’apposizione di barriere invalicabili, con contestuale installazione di opportuna segnaletica e indicazione dei percorsi alternativi.
Nel corso del cantiere, spetterà alla direzione dei lavori vigilare sull’efficacia del piano di segnalamento temporaneo proposto nonché, a fine lavori, ripristinare a regola d’arte la segnaletica stradale di proprietà comunale coerentemente alla situazione preesistente: orizzontale e verticale.
L’ordinanza avrà efficacia con l’oscuramento della segnaletica stradale in contrasto con i provvedimenti prescritti e l’installazione della segnaletica stradale temporanea autorizzata.
Per l’intera durata dei lavori AMTAB S.p.A. dovrà sopprimere e riposizionare le fermate degli autobus urbani, nel rispetto dei requisiti minimi necessari ad effettuare le fermate in totale sicurezza e nel rispetto del Codice della Strada.
Anche i percorsi potranno variare a causa dei lavori, con deviazioni dovute a interdizioni veicolari su strade limitrofe, secondo le esigenze di servizio. In questa prima fase verranno soppresse due fermate denominate “Bari Centrale” e “De Cesare”, entrambe sostituite da una fermata provvisoria che sarà posizionata in via De Cesare, in prossimità dell’incrocio con via Crisanzio.
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Testata: Buonasera
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