Cerca

Cerca

Il fatto

Rubano un Rolex a Milano, incastrati dalle telecamere e bloccati a Brindisi

Una coppia denunciata per furto aggravato: il prezioso orologio sottratto a Malpensa è stato recuperato e posto sotto sequestro in attesa della restituzione alla proprietaria

Aeroporti di Puglia

L'Aeroporto di Brindisi

BRINDISI - Un furto lampo, consumato in pochi istanti durante i controlli di sicurezza all’aeroporto di Malpensa, è stato risolto grazie all’occhio attento delle telecamere e alla tempestiva collaborazione tra le forze di polizia. Gli agenti dell’Ufficio di Polizia di Frontiera di Malpensa, in sinergia con i colleghi di Brindisi, hanno denunciato una coppia di italiani, un uomo di 38 anni e una donna di 32 anni, entrambi residenti nella provincia di Pavia, per la sottrazione di un prezioso Rolex con cinturino in metallo, del valore di diverse migliaia di euro.

L’episodio è avvenuto nella serata del 23 marzo 2025, quando una passeggera, in procinto di imbarcarsi su un volo diretto in Israele, ha dimenticato il proprio orologio all’interno della vaschetta utilizzata per i controlli ai filtri di sicurezza. Resasi conto della dimenticanza, la donna è immediatamente tornata a cercare l’oggetto, ma ormai era troppo tardi: qualcuno se ne era già appropriato. La denuncia di furto è stata sporta subito dopo la constatazione dell’ammanco.

Non ci è voluto molto agli investigatori per ricostruire l’accaduto. Attraverso l’analisi delle immagini delle telecamere di sorveglianza, gli agenti hanno osservato chiaramente il momento in cui la coppia, notando l’orologio incustodito, se ne impossessava, riponendolo con disinvoltura in tasca prima di proseguire il percorso verso l’imbarco.

Grazie al confronto con le banche dati relative ai controlli sui passeggeri, la Polizia è riuscita rapidamente a risalire all’identità dei due, già in viaggio verso Brindisi. Ad attenderli all’arrivo c’erano gli agenti della Polizia di Frontiera di Brindisi, che li hanno immediatamente fermati e condotti presso gli uffici della Polaria per le procedure di rito.

Durante l’interrogatorio, l’uomo ha ammesso la responsabilità del gesto, confermando di aver preso l’orologio insieme alla compagna di viaggio. L’orologio è stato quindi consegnato agli agenti, che lo hanno sottoposto a sequestro in attesa della restituzione alla legittima proprietaria, la quale aveva sottolineato non solo il valore economico, ma anche l’importanza affettiva del bene.

Entrambi i fermati sono stati sottoposti ai rilievi foto-dattiloscopici e successivamente denunciati per furto aggravato in concorso, considerato che il reato è stato commesso all’interno di una struttura aperta al pubblico e ai danni di un passeggero in transito. La documentazione è stata trasmessa all’Autorità Giudiziaria, mentre il Rolex resta custodito presso l’Ufficio di Frontiera di Brindisi in attesa di tornare al polso della sua proprietaria.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Buonasera24

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Termini e condizioni

Termini e condizioni

×
Privacy Policy

Privacy Policy

×
Logo Federazione Italiana Liberi Editori