A promuovere l’iniziativa è stato il sindaco Francesco Di Feo, insieme all’assessore alla Sanità e ai Servizi sociali Maria Rosaria Capodivento, che hanno voluto coinvolgere la comunità locale in un momento di riflessione collettiva, richiamando l’importanza della consapevolezza, della conoscenza e dell’inclusione sociale.
“Accendere il blu sulle nostre istituzioni è un modo per ricordare che nessuno deve sentirsi solo”, ha dichiarato il primo cittadino, sottolineando come la sensibilizzazione sia un primo passo fondamentale per abbattere pregiudizi e costruire una società realmente inclusiva.
L’illuminazione del Municipio rappresenta anche un invito concreto rivolto a cittadini, associazioni e istituzioni a “colorarsi di blu”, unendosi idealmente in un messaggio di solidarietà e responsabilità condivisa. L’obiettivo, spiegano dal Comune, è quello di trasformare questa giornata simbolica in un’occasione di impegno concreto, affinché la conoscenza dell’autismo non si limiti a un solo giorno, ma diventi parte della cultura quotidiana del rispetto e dell’accoglienza.
Trinitapoli si unisce così al coro di città italiane e internazionali che, con iniziative analoghe, intendono sensibilizzare l’opinione pubblica, promuovere una maggiore attenzione verso le necessità delle persone autistiche e rafforzare il riconoscimento dei loro diritti nella scuola, nel lavoro e nella vita sociale.
“Coloriamoci di blu, tutti insieme, uniti per l’autismo”: da Trinitapoli parte un segnale forte, per ricordare che inclusione e consapevolezza sono valori che si costruiscono ogni giorno, a partire dai gesti più visibili ma anche da quelli più silenziosi.
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