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Don Carmelo De Palma sarà beato: il miracolo riconosciuto da Papa Francesco

L’annuncio dell’arcivescovo mons. Satriano accende la gioia della diocesi di Bari-Bitonto. Guarita una monaca benedettina grazie alla sua intercessione. Alle 18 le campane hanno suonato a festa

Don Carmine De Palma diventa Beato

Don Carmine De Palma diventa Beato

BARI – La città di Bari si prepara a celebrare uno dei suoi figli più amati: don Carmelo De Palma, sacerdote dal cuore benedettino e figura di riferimento spirituale per generazioni di fedeli, sarà proclamato beato. Il riconoscimento del miracolo attribuito alla sua intercessione è stato ufficializzato da Papa Francesco lo scorso 28 marzo, con l’autorizzazione al Dicastero delle Cause dei Santi per la promulgazione del decreto.

A darne notizia è stato oggi, monsignor Giuseppe Satriano, arcivescovo di Bari-Bitonto, che ha condiviso con il clero e i fedeli la “grande gioia per questo dono della grazia”. Per sottolineare l’importanza dell’evento, alle 18 di oggi, in tutte le chiese dell’arcidiocesi le campane hanno suonato a festa.

Il miracolo che ha portato al via libera per la beatificazione riguarda la guarigione inspiegabile di una monaca benedettina del monastero di Santa Scolastica, affetta da una grave patologia neurologica che, nel dicembre del 2001, le aveva progressivamente compromesso la mobilità degli arti. Dopo un lungo calvario clinico, nel febbraio 2003, le spoglie di don Carmelo furono traslate proprio nel monastero, e la badessa invitò le consorelle a pregare chiedendo la sua intercessione. Il 1° giugno dello stesso anno, la suora ebbe un improvviso e totale recupero delle funzioni motorie, nonostante le evidenze cliniche indicassero ancora la presenza della compressione midollare.

Nato a Bari il 27 gennaio 1876, don Carmelo De Palma fu ordinato sacerdote a Napoli nel 1898 e tornò poi nella sua città natale, dove si distinse per l’intensa attività pastorale e spirituale. Operò a lungo nella Basilica di San Nicola, ricoprendo incarichi come assistente della gioventù femminile di Azione Cattolica, direttore spirituale delle Suore Benedettine e guida per gli Oblati e le Oblate di San Benedetto.

Profondamente legato alla tradizione benedettina, frequentava il monastero di Montecassino, dove intrecciò rapporti spirituali e culturali con figure di grande rilievo come il cardinale Alfredo Ildefonso Schuster, arcivescovo di Milano. Anche dopo il passaggio della Basilica ai Padri Domenicani nel 1951, don Carmelo continuò a esercitare il proprio ministero, dedicandosi con instancabile dedizione alla direzione spirituale e al sacramento della riconciliazione. “Eroe del confessionale” lo definì chi lo conobbe da vicino.

Pur segnato da diversi problemi di salute, non abbandonò mai il suo servizio alla Chiesa, fino alla morte avvenuta il 24 agosto 1961. La sua testimonianza di fede, carità e umiltà è rimasta viva nel cuore della comunità barese e oggi si avvia a essere riconosciuta ufficialmente dalla Chiesa universale.

Il nome di don Carmelo De Palma sarà ora incluso nel prossimo Concistoro per le Canonizzazioni, che vedrà la proclamazione di nuovi beati. Un momento atteso e carico di emozione per tutta la comunità ecclesiale di Bari-Bitonto, che si prepara a rendere onore a uno dei suoi più luminosi testimoni di fede.

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