Notizie
Cerca
Bari
23 Marzo 2025 - 07:28
Il Parco della Rinascita
BARI - Un cantiere che segna una svolta storica per la città di Bari. È con parole cariche di emozione che il sindaco Vito Leccese ha annunciato ieri mattina l’apertura dei lavori per la realizzazione del Parco della Rinascita, che sorgerà nell’ex area Fibronit, a lungo simbolo di dolore e malattia per intere generazioni.
L’occasione è stata la proiezione del cortometraggio “Cara Alice”, promosso dal I Municipio, che racconta le conseguenze devastanti dell’esposizione all’amianto prodotto per decenni dallo stabilimento barese.
Il Sindaco di Bari Vito Leccese annuncia novità sul Parco della Rinascita
“Il prossimo 7 aprile apriremo finalmente il cantiere,” ha dichiarato Leccese. “Sarà il primo passo concreto verso la rinascita di un luogo che per troppi anni ha rappresentato il lutto di tante famiglie. Quel parco sarà il simbolo di riscatto della nostra comunità.”
A pochi giorni dall’inizio dei lavori, è prevista anche la piantumazione del primo albero, una Davidia involucrata, conosciuta anche come “albero dei fazzoletti” per la forma dei suoi fiori. Un gesto simbolico, previsto nelle giornate di San Nicola, per augurare buona fortuna all’intero progetto.
Un’area verde da 14 ettari collegherà i quartieri Japigia, Madonnella e San Pasquale, sviluppandosi lungo via Caldarola fino al ponte di Padre Pio su viale Magna Grecia, ai margini delle ferrovie RFI e Sud-Est. L’opera, dal valore complessivo di 16 milioni di euro, sarà finanziata con fondi PNRR (11,5 milioni), risorse regionali (3,5 milioni) e fondi per opere indifferibili (1 milione e mezzo).
Il progetto, nato da un percorso di progettazione partecipata con il Comitato dell’ex Fibronit, è stato elaborato dall’architetta Laura Rubino e dall’ingegnere Nicola Falcone. Tra gli obiettivi principali: creare un parco integrato nel tessuto urbano, incrementare la biodiversità, favorire attività sportive e ricreative e ottimizzare la gestione futura in termini economici e ambientali.
Il cantiere poggerà su una bonifica completata nel 2022, con certificazioni di piena fruibilità a condizione che restino intatti gli strati di copertura: un metro di terreno nelle aree più contaminate, venti centimetri dove la presenza di amianto risultava minore. Per una maggiore sicurezza, nelle zone alberate sarà aggiunto mezzo metro di terra fertile, a protezione del sottosuolo.
Il concept paesaggistico unisce natura, memoria e innovazione. Le direttrici del parco seguiranno l’andamento naturale del terreno, con percorsi accessibili, aree tematiche e nuclei di rigenerazione urbana e ambientale. Il cuore culturale sarà l’Anfiteatro Maria Maugeri, affiancato da piazze, spazi per lo sport e giochi per tutte le età.
Il progetto prevede inoltre la messa a dimora di oltre 134 mila piante, tra cui 8.374 erbacee, 71.046 tappezzanti, 1.810 rampicanti, 51.861 arbusti e 1.751 alberi, di cui 451 a “pronto effetto”. Una vera e propria foresta urbana, in grado di assorbire circa 700 tonnellate di CO₂ all’anno e migliorare il drenaggio naturale delle acque piovane.
Dal punto di vista tecnico, sarà installato un sistema irriguo suddiviso in tre tipologie: a pioggia per i prati rustici, a goccia per aiuole e alberature, e in subirrigazione per i prati ornamentali.
Anche la rigenerazione sociale sarà parte integrante dell’intervento: il parco sarà fruibile in tutte le ore del giorno e offrirà spazi multifunzionali, zone per la socialità, servizi pubblici, connessioni con i quartieri, wifi gratuito, videosorveglianza e nuova illuminazione. Gli ingressi principali saranno tre, tutti collocati lungo via Caldarola.
Tra gli spazi previsti ci saranno un’area giochi per bambini, un giardino delle aromatiche, la piazza d’acqua, la piazza yin e yang, un bocciodromo, un campo da basket e un chiosco con servizi igienici, oltre a percorsi fitness e sentieri paesaggistici.
Il Parco della Rinascita non sarà solo un polmone verde, ma un simbolo della capacità di trasformare il dolore collettivo in futuro condiviso. Un’opera che unisce memoria, ambiente e comunità, per restituire dignità e bellezza a uno dei luoghi più feriti della città.
I più letti
Testata: Buonasera
ISSN: 2531-4661 (Sito web)
Registrazione: n.7/2012 Tribunale di Taranto
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Piazza Giovanni XXIII 13 | 74123 | Taranto
Telefono: (+39)0996960416
Email: redazione.taranto@buonasera24.it
Pubblicità : pubblicita@buonasera24.it
Editore: SPARTA Società Cooperativa
Via Parini 51 | 74023 | Grottaglie (TA)
Iva: 03024870739
Presidente CdA Sparta: CLAUDIO SIGNORILE
Direttore responsabile: FRANCESCO ROSSI
Presidente Comitato Editoriale: DIEGO RANA