"Siamo davvero molto sorpresi dalle dichiarazioni della Commissaria Prefettizia, rilasciate durante un'intervista a Radio Cittadella, che mettono ancora una volta in discussione la gestione diretta dei nove nidi comunali di cui la città dispone.
Ancor di più nell'apprendere, che per i due nuovi nidi in corso di realizzazione con i finanziamenti del PNRR, gli uffici preposti hanno già pronti gli atti per l'affido in concessione a terzi.
Dobbiamo innanzitutto segnalare che, purtroppo, nel metodo, non è cambiato nulla rispetto alla passata amministrazione. Nessun confronto. Nessuna condivisione con le parti interessate, prima di assumere un orientamento che riguarda un aspetto fondamentale delle politiche per l'infanzia nella città. Ciò nonostante l'evidente, quanto inatteso, forte disaccordo espresso, molto recentemente, dalle famiglie delle bambine e dei bambini che frequentano i nidi, dalle loro rappresentanze all'interno delle consulte, dalle forze sindacali, politiche e dell'associazionismo, verso ogni ipotesi di esternalizzazione. Le motivazioni sono legate alla riconosciuta qualità e stabilità di un servizio educativo, che verrebbero messe a rischio da un cambio di gestione. Tanto più incomprensibile (i finanziamenti ci sono), se si considera che recentemente con selezioni concorsuali è stato rinnovato quasi tutto il personale educativo impegnato al loro interno.
Ma è forse il caso di ricordare che il dissenso generalizzato, e l'impegno dei consiglieri di opposizione, hanno portato alla convocazione di un Consiglio Monotematico, tenutosi il 4 febbraio scorso. Quel Consiglio ha approvato all'unanimità una mozione contro l'esternalizzazione dei nove nidi comunali già attivi nel territorio dal 1982, ed anche dei due in corso di realizzazione.
Siamo in attesa quindi di un documento ufficiale di annullamento della delibera di Consiglio Comunale del 28 dicembre, e di una variazione al DUP (si possono cercare fonti di finanziamento in altro modo per i settori in crisi).
Da una gestione commissariale, infatti, ci aspettiamo che venga attuato semplicemente quello che il Consiglio Comunale ha votato all'unanimità il 4 febbraio scorso.
Diversamente prepareremo i nostri passeggini".
E' quanto si legge in una nota del coordinamento cittadino "per la difesa degli asili nido pubblici" firmata Linda Boccuzzi
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