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Il fatto
03 Marzo 2025 - 06:47
Il sindaco di Bari Vito Leccese ha portato il saluto della città al campo consolare indiano
BARI - Nella mattinata di domenica, la sala ex Tesoreria di Palazzo di Città ha aperto le porte ai cittadini di origine indiana per offrire loro la possibilità di accedere ai servizi consolari senza dover affrontare un viaggio fino alla sede dell’Ambasciata a Roma.
L’iniziativa, promossa dall’Ambasciata dell’India, ha permesso ai residenti di sbrigare pratiche burocratiche e ottenere assistenza direttamente a Bari, grazie all’allestimento di un Campo consolare su appuntamento.
Ad accogliere la delegazione, guidata dal primo segretario consolare Subashini Sankaran, è stato il sindaco Vito Leccese, che ha sottolineato l’importanza di questa opportunità per la comunità indiana locale. “Anche oggi Bari si conferma una città aperta e inclusiva, mettendo a disposizione il proprio Palazzo per ospitare le attività consolari di una delle comunità straniere più presenti sul territorio”, ha dichiarato il primo cittadino.
Leccese ha inoltre evidenziato il legame con l’India, definendola “la più grande democrazia al mondo”, e ha ribadito il valore della libertà, della democrazia e del rispetto reciproco, principi fondamentali per la convivenza civile. “Bari è una città in cui nessuno è straniero”, ha concluso il sindaco, dando il benvenuto ai rappresentanti diplomatici e ai cittadini indiani presenti.
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