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Bari

Istituito il Coordinamento Pedagogico Territoriale: un nuovo modello per l'educazione dell'infanzia

Un organismo dedicato alla formazione e al sostegno educativo per i bambini da 0 a 6 anni: approvata la delibera comunale

Il Palazzo di Città di Bari

Il Palazzo di Città di Bari

BARI - La Giunta comunale di Bari ha dato il via libera alla creazione del Coordinamento Pedagogico Territoriale, un'iniziativa sperimentale destinata a potenziare il sistema integrato di educazione e istruzione per i bambini da zero a sei anni. La decisione è arrivata su proposta dell'assessore alla Conoscenza, Vito Lacoppola, e si avvale di un finanziamento regionale di 43mila euro derivante dal fondo nazionale per il Sistema integrato di educazione e istruzione (ai sensi del D. Lgs. 65/2017).

Bari è tra le città selezionate per la realizzazione di un Polo innovativo per l'infanzia, e il nuovo coordinamento avrà il compito di sviluppare e migliorare l'offerta educativa locale attraverso una serie di azioni mirate, tra cui:

  • Analisi delle esigenze formative di educatori, insegnanti e personale ausiliario, con l'organizzazione di percorsi di aggiornamento qualificati;

  • Promozione della formazione congiunta per il settore Zerosei, favorendo la condivisione di esperienze e il rafforzamento della coesione tra i professionisti del settore;

  • Monitoraggio e osservazione sistematica delle attività educative, dei rapporti con le famiglie e delle esigenze dei bambini;

  • Sviluppo della ricerca pedagogica per l'elaborazione di un curricolo cauto, basato sulle linee guida nazionali;

  • Progettazione di iniziative per la continuità educativa, assicurando un percorso coerente dalla nascita fino ai sei anni;

  • Valutazione degli interventi educativi, con particolare attenzione allo sviluppo delle competenze infantili e al benessere psicofisico;

  • Promozione di ambienti di apprendimento inclusivi e innovativi, valorizzando spazi scolastici e urbani adeguati alle esigenze dell’infanzia;

  • Organizzazione di eventi rivolti alle famiglie e ai bambini, per favorire la partecipazione della comunità;

  • Creazione di ecosistemi formativi attraverso il Patto educativo di comunità, incentivando il dialogo tra scuole, istituzioni e territorio;

  • Sostegno alla genitorialità e counseling pedagogico per le famiglie.

"Questa delibera rappresenta un passaggio storico per la città di Bari" - ha dichiarato Vito Lacoppola -. "Grazie al nuovo Coordinamento Pedagogico Territoriale, creiamo un ambiente strutturato e innovativo per l’educazione dei più piccoli. L’obiettivo è potenziare il sistema educativo cittadino, garantendo un supporto concreto alle famiglie e migliorando la qualità dell’istruzione nella fascia d’età Zerosei".

La composizione del Coordinamento

L'organismo sarà composto da figure chiave del settore educativo e dell’amministrazione comunale, tra cui:

  • Il direttore della ripartizione Politiche educative e giovanili, con il ruolo di coordinatore;

  • Un dirigente scolastico di una scuola dell’infanzia statale;

  • Un rappresentante di scuola dell’infanzia privata paritaria;

  • Un referente di scuola dell’infanzia comunale;

  • Un coordinatore pedagogico di nidi comunali e privati;

  • Un referente dell’ufficio tecnico comunale esperto in edilizia scolastica;

  • Un referente della ripartizione Servizi alla persona, competente in politiche per l’infanzia e la famiglia.

A supporto del Coordinamento potranno essere coinvolti esperti esterni del settore pedagogico e assistenza tecnica, individuati di volta in volta per specifici progetti tematici. Di particolare rilievo sarà il ruolo dello psicologo, il quale fornirà supporto nella gestione dei percorsi educativi e delle dinamiche infantili.

Con questa iniziativa, Bari si posiziona come una città all’avanguardia nell’educazione della prima infanzia, consolidando un modello che potrebbe diventare un punto di riferimento a livello nazionale.

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