“Serve responsabilità collettiva e un impegno congiunto da parte di tutte le istituzioni e dei soggetti coinvolti”, hanno dichiarato i consiglieri Marco Galante, Cristian Casili e Rosa Barone, vicepresidente della commissione speciale sulle politiche idriche.
Siccità e previsioni preoccupanti
Le stime sulle precipitazioni dei prossimi mesi indicano un livello nella media, ma con temperature superiori alla norma. I dati attuali mostrano una riduzione della disponibilità idrica, con un calo del 45% negli invasi e del 28% nelle sorgenti rispetto alle medie stagionali.
Per affrontare l’emergenza, Acquedotto Pugliese ha già avviato alcuni interventi, tra cui il risanamento delle reti e la riduzione delle perdite. Tuttavia, una delle misure adottate, la diminuzione della pressione notturna, sta generando disagi per le famiglie, con danni a caldaie e autoclavi e conseguenti spese di riparazione.
Soluzioni strutturali: riuso dei reflui e biolaghi
Un punto centrale della discussione riguarda il riutilizzo delle acque reflue in agricoltura. Ad oggi, gli impianti esistenti hanno consentito di recuperare 50 milioni di metri cubi d’acqua, ma occorre accelerare la messa in funzione di quelli già realizzati ma non ancora operativi.
I consiglieri del M5S hanno inoltre rilanciato la proposta di trasformare le cave dismesse in biolaghi, da utilizzare come bacini temporanei per raccogliere acque depurate e piovane, destinate all’irrigazione e alla prevenzione degli incendi. “Abbiamo presentato emendamenti per finanziare studi di fattibilità su questa soluzione, che richiede un cambio di mentalità e l’abbattimento di resistenze culturali”, hanno sottolineato.
L’assessore Donato Pentassuglia ha confermato che si sta lavorando per illustrare ai proprietari delle cave i benefici di questa iniziativa per l’intera comunità.
Verso il Consiglio monotematico: nuovi fondi e collaborazioni con altre regioni
In attesa del Consiglio regionale dell’11 marzo, si attendono dettagli sui finanziamenti europei destinati alla gestione delle risorse idriche. La discussione si concentrerà anche sulle prospettive di lungo termine, tra cui la realizzazione di dissalatori e possibili accordi con Albania, Molise e Abruzzo per garantire forniture idriche aggiuntive.
“L’acqua è una risorsa vitale per il nostro territorio. È necessario che la politica faccia fronte comune per adottare soluzioni efficaci e durature a beneficio della comunità”, hanno concluso i consiglieri pentastellati.