BARI - Nei primi due mesi del 2025, il Questore di Bari ha firmato 15 Daspo e 3 Dacur, colpendo sia soggetti responsabili di episodi di violenza negli stadi sia persone coinvolte in reati al di fuori del contesto sportivo.
Daspo per scontri e atti violenti negli stadi
Tra i provvedimenti più rilevanti, spiccano tre Daspo ai danni di tifosi bresciani, con durate comprese tra uno e quattro anni, in seguito agli scontri avvenuti il 10 maggio 2024 nel parcheggio ospiti dello Stadio San Nicola, durante la sfida tra Bari e Brescia in Serie B.
Un altro Daspo di un anno è stato notificato a un tifoso del Gravina, per episodi di violenza durante la partita Gravina-Altamura del 4 febbraio 2024, valida per la Serie D.
A un tifoso del Messina, invece, è stato imposto un Daspo di due anni per aver acceso e lanciato un petardo sulla pista di atletica dello stadio in occasione del match Altamura-Messina del 17 novembre 2024, in Lega Pro.
Colpito anche un calciatore del Locorotondo, che ha ricevuto un Daspo di un anno per aver aggredito l’arbitro, causando la sospensione della partita Locorotondo-Sava del 22 dicembre 2024, nel campionato di Promozione.
Nove Daspo per reati fuori contesto sportivo
Oltre ai provvedimenti legati al calcio, il Questore ha emesso 9 Daspo extra-sportivi, nei confronti di persone coinvolte in reati legati agli stupefacenti. Quattro provvedimenti hanno riguardato soggetti residenti a Bari, due a Gravina in Puglia, uno a Bitonto, Corato e Monopoli.
Dacur: stop a parcheggiatori abusivi, spacciatori e violenti
Nel periodo in esame, sono stati firmati anche tre Dacur, misure di divieto di accesso a specifiche aree urbane.
Un uomo è stato interdetto per un anno dal frequentare la zona della stazione ferroviaria di Polignano, dove esercitava abusivamente l’attività di guardiamacchine.
Un altro soggetto, sorpreso a spacciare droga vicino ad alcuni locali di Altamura, ha ricevuto il divieto di accesso nella stessa area.
Un giovane coinvolto in un episodio di violenza in una discoteca di Molfetta, il 22 settembre 2024, non potrà accedere per tre anni a nessuna discoteca o sala da ballo della provincia di Bari.
Questi provvedimenti confermano l’impegno delle forze dell’ordine nel contrastare comportamenti illeciti e violenti, sia in ambito sportivo che nella vita quotidiana.
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