Cerca
I consigli
09 Gennaio 2025 - 15:57
La Corgom di Corato
La Puglia, terra di tradizioni e innovazione, ospita una delle realtà più all’avanguardia nel settore del riciclo dei pneumatici esausti: Corgom (www.corgom.it). Con sede a Corato, l’azienda si è affermata come leader nel recupero e nella trasformazione dei pneumatici fuori uso (PFU), diventando un punto di riferimento per l’intero Mezzogiorno. Dove c’è un pneumatico esausto in Puglia, c’è Corgom pronta a intervenire, trasformando rifiuti in risorse preziose.
Una storia di visione e coraggio
Dietro al successo di Corgom c’è la visione di un imprenditore determinato: Vito Scaringella. Giovanissimo, Vito ha iniziato la sua carriera lavorando nell’azienda di famiglia, dove si occupava di consegnare pneumatici in tutta la regione. "Durante quei viaggi solitari, vedevo montagne di pneumatici abbandonati e spesso incendi che devastavano l’ambiente," racconta. "Mi chiedevo: perché non trasformarli in qualcosa di utile? Perché non dargli una nuova vita?"
Quella domanda non lo ha mai abbandonato. A soli 20 anni, Vito ha deciso di lasciare l’attività di famiglia per seguire il suo sogno: creare un’azienda dedicata al riciclo dei pneumatici esausti. Con pochi mezzi, ha acquistato il suo primo macchinario, indebitandosi ma credendo fermamente nella sua idea.
Oggi, Corgom è il frutto di quella visione e del coraggio di intraprendere un percorso nuovo. La storia di Vito è un esempio per i giovani pugliesi e non solo: dimostra che con passione, determinazione e una visione chiara si possono raggiungere grandi risultati, anche partendo da sfide complesse.
Un modello per il riciclo in Puglia
Ogni anno, Corgom recupera migliaia di tonnellate di pneumatici esausti in tutta la Puglia. L’azienda si distingue per la capacità di trasformare i PFU in materia prima seconda, utilizzata in settori come l’edilizia e la pavimentazione sportiva. Inoltre, attraverso processi avanzati, Corgom recupera il ferro contenuto nei pneumatici e produce energia, garantendo un riciclo pressoché totale.
Negli ultimi anni, Corgom ha consolidato la sua presenza nel territorio, diventando il punto di riferimento per la gestione dei pneumatici fuori uso. Dove c’è un pneumatico esausto in Puglia, c’è Corgom pronta a intervenire con soluzioni innovative e sostenibili.
Innovazione e investimenti per il futuro
Negli ultimi tre anni, Corgom ha investito oltre 5 milioni di euro per migliorare i suoi processi produttivi, puntando su automazione e digitalizzazione. Guardando al futuro, l’azienda osserva con attenzione lo sviluppo della pirolisi, una tecnologia innovativa che promette di rivoluzionare il riciclo dei pneumatici esausti, e continua a investire nella sostenibilità con un impianto fotovoltaico da 500 kW, che riduce significativamente le emissioni di CO₂.
Corgom: eccellenza pugliese e ispirazione per le nuove generazioni
Corgom rappresenta oggi un modello di economia circolare in Puglia, dimostrando come sia possibile trasformare un problema ambientale in un’opportunità. La sua capacità di intervenire in ogni angolo della regione, unita alla visione innovativa del suo fondatore, fa di questa azienda un esempio di eccellenza per l’intero Mezzogiorno.
La storia di Corgom non è solo quella di un’azienda, ma anche di un’idea che ha saputo unire innovazione e passione per il territorio, ispirando le nuove generazioni a credere in un futuro più sostenibile.
Livenetwork.it
Pubbliredazionale a pagamento
I più letti
Video del giorno
Testata: Buonasera
ISSN: 2531-4661 (Sito web)
Registrazione: n.7/2012 Tribunale di Taranto
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Piazza Giovanni XXIII 13 | 74123 | Taranto
Telefono: (+39)0996960416
Email: redazione.taranto@buonasera24.it
Pubblicità : pubblicita@buonasera24.it
Editore: SPARTA Società Cooperativa
Via Parini 51 | 74023 | Grottaglie (TA)
Iva: 03024870739
Presidente CdA Sparta: CLAUDIO SIGNORILE
Direttore responsabile: FRANCESCO ROSSI
Presidente Comitato Editoriale: DIEGO RANA