Cerca

Cerca

Il caso

La Commissione europea risponde a Decaro sulla crisi dell'auto e i rischi per l'area di Bari

Il vicepresidente esecutivo della Commissione Europea, Stéphane Séjourné: In arrivo misure per tutela dei lavoratori e transizione equa

Antonio Decaro

Antonio Decaro

BARI  - Questa mattina, venerdì 13 dicembre, il vicepresidente esecutivo della Commissione Europea e Commissario per l’Industria, Stéphane Séjourné, ha risposto con una nota scritta all’interrogazione presentata dall’eurodeputato Antonio Decaro. Tema centrale: la crisi del settore della componentistica automobilistica e la tutela dei lavoratori nell’area industriale di Bari, che conta circa 8.000 occupati e include aziende come Bosch, attualmente in difficoltà.

Rispondendo alle preoccupazioni di Decaro sulle gravi ripercussioni economiche e occupazionali della crisi in corso, Séjourné ha dichiarato: “Negli ultimi cinque anni la Commissione si è impegnata a sostenere condizioni favorevoli per la trasformazione dell’industria automobilistica dell’UE, mantenendo la competitività globale. Azioni sono state intraprese per sviluppare infrastrutture per l’elettromobilità e garantire condizioni di equità, anche attraverso dazi antisovvenzioni sui veicoli elettrici cinesi soggetti a incentivi sleali.”

Interventi per il settore barese
Sulla specifica situazione dell’area industriale di Bari, Séjourné ha illustrato le misure previste:

  • Programmi regionali UE 2021-2027: finanziamenti per 5,57 miliardi di euro attraverso il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) e il Fondo Sociale Europeo Plus, con interventi mirati alle imprese, in particolare le PMI, e ai lavoratori, tra cui progetti di formazione e aggiornamento professionale.
  • Fondo Europeo di Adeguamento alla Globalizzazione: supporto ai lavoratori colpiti da ristrutturazioni aziendali significative per favorire il reinserimento lavorativo.
  • Piano d’azione industriale per l’automotive: sviluppo di una strategia incentrata sulla catena del valore e una tabella di marcia per la creazione di posti di lavoro di qualità, con l’obiettivo di garantire una transizione equa e inclusiva.

La posizione di Decaro
Commentando la risposta, Decaro ha sottolineato l’importanza dell’impegno della Commissione: “La risposta del vicepresidente Séjourné dimostra che la nuova Commissione ha alta attenzione sulla crisi dell’automotive e sulla necessità di una transizione giusta, evitando che il peso ricada sui lavoratori. Da parte nostra continueremo a monitorare la situazione, sollecitando politiche integrate che uniscano obiettivi ambientali alla salvaguardia del lavoro.”

Un appello chiaro a unire sostenibilità e tutela sociale, in un momento cruciale per l’intero comparto industriale europeo.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Buonasera24

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Termini e condizioni

Termini e condizioni

×
Privacy Policy

Privacy Policy

×
Logo Federazione Italiana Liberi Editori