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Il fatto
29 Novembre 2024 - 19:58
Il Tribunale di Trani dove ha lavorato a lungo Michele Ruggiero
BAT - Il Tribunale di Lecce, in composizione monocratica, ha emesso una sentenza di condanna a tre anni e nove mesi di reclusione nei confronti di Michele Ruggiero, ex pubblico ministero delle procure di Trani e Bari. L’ex magistrato è stato ritenuto colpevole di falso per aver redatto in modo infedele i verbali di alcune persone informate sui fatti nell’ambito dell’inchiesta “Sistema Trani”.
La pena inflitta è leggermente superiore a quella richiesta dalla pubblica accusa, rappresentata dal pm Simona Rizzo, che aveva sollecitato una condanna a tre anni e mezzo. Oltre alla reclusione, la sentenza prevede l’interdizione dai pubblici uffici per cinque anni e il pagamento di una provvisionale di 20mila euro in favore di Giuseppe Di Marzio, ex vicesindaco e parte lesa nel procedimento.
Michele Ruggiero non è nuovo a vicende giudiziarie. Il Consiglio Superiore della Magistratura lo aveva già sospeso per due anni in seguito a una condanna definitiva a sei mesi di reclusione per tentata violenza privata nei confronti di testimoni, sempre nell’ambito dello stesso filone investigativo.
Conclusa la sospensione, l’ex pm potrà riprendere servizio come giudice civile a Torino.
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