Abbate è il nuovo presidente del consiglio comunale. Il video

Luigi Abbate è il nuovo presidente del consiglio comunale. È stato eletto nel corso di una seduta a tratti drammatica per la veemente e disperata protesta dei lavoratori dell'appalto comunale e per i ripetuti  e feroci scontri verbali che si sono registrati tra maggioranza e opposizione. Abbate è stato eletto al terzo scrutinio con 17 voti, tutti quelli della risicata maggioranza. Astenuti i 15 consiglieri di opposizione.

Le prime parole del neo presidente: «Sarò sopra le parti e riconoscerò pari dignità a tutti i consiglieri». Infine un commosso ricordo dei suoi genitori che non ci sono più e il richiamo alla «umanità» che deve esserci dentro le istituzioni. La candidatura di Abbate è stata proposta in aula direttamente dal sindaco Rinaldo Melucci, che al momento del voto ha pronunciato un inequivocabile «Abbate tutta la vita». Una blindatura netta, dopo il brivido della sospensione dei lavori chiesta dal consigliere di maggioranza Mario Odone: minuti in cui è sembrato che la candidatura di Abbate stesse correndo il rischio di sfumare per ripensamenti all'interno della stessa maggioranza. Al rientro, invece, tutti compatti a favore di Abbate.

Tra violenti scambi di accuse e minacce di querele, la seduta si era aperta con la dichiarazione del consigliere Giuseppe Fiusco che ha annunciato il suo passaggio all'opposizione, lasciando il sindaco con soli 17 voti a disposizione. E sarà questo il problema vero che Melucci si trascinerà a pochi mesi dall'approvazione del bilancio: ognuno si sentirà il diciassettesimo voto determinante. Sarà dura.

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